
CASTELFIORENTINO Il 12 febbraio del 1944 il piroscafo norvegese Oria, requisito dai tedeschi, affondò sulle coste dell’Egeo dopo essere salpato il...
CASTELFIORENTINOIl 12 febbraio del 1944 il piroscafo norvegese Oria, requisito dai tedeschi, affondò sulle coste dell’Egeo dopo essere salpato il giorno prima da Rodi. Naufragio che costò la vita ad oltre quattromila prigionieri italiani, destinati ai campi di concentramento in Germania dopo che si erano rifiutati di aderire al nazismo o alla Repubblica di Salò dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Si salverà solo un pugno di uomini. Si tratta di uno dei peggiori disastri navali della storia dell’umanità, il più grave mai registrato nel Mediterraneo, a cui Paolo Ciampi ha dedicato il monologo “La gavetta in fondo al mare“. Testo che sabato prossimo alle 18, con replica alle 21.15, sarà portato in scena a La Stanza Rossa di Castelfiorentino a cura dell’associazione Culturale Elicriso di Empoli. A dare voce al monologo dello scrittore fiorentino sarà l’attore Andrea Giuntini (nella foto), raccontando le tragiche fasi del viaggio e i colpevoli silenzi calati sulla vicenda per decenni, con il desiderio di far riemergere dall’oblio la memoria del peggior disastro navale nella storia del Mediterraneo. Giuntini sarà accompagnato dalle musiche di scena di Gabriele Bochicchio. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione, da effettuare contattando il numero di telefono 339 8284720. L’evento ha il patrocinio del Comune di Castelfiorentino.