Entusiasmo, passione, ma anche voglia di mettersi a disposizione della comunità: queste le parole che hanno accompagnato la prima iniziativa ufficiale della campagna elettorale della candidata sindaco Pd Francesca Giannì. Oltre 200 persone hanno partecipato alla serata al circolo Puppino. Il discorso di Giannì ha scelto di unire empatia e razionalità: "Mente e cuore: sono convinta che questa sia la sintesi dell’equilibrio necessario per fare l’amministratore. Cuore, per stare accanto alle persone, ascoltarle, comprenderle. Mente, per razionalizzare, programmare, dare risposte. Castello – ha proseguito – è piena di contraddizioni, ricolma di talenti e opportunità. Un luogo dove la comunità si muove e nessuno rimane indietro, dove chi è in difficoltà trova sempre una mano tesa nella nostra rete associativa, nelle istituzioni, nei singoli castellani. Un paese che è ripartito, che ha visto una stagione di grandi investimenti, di ripartenza di cantieri, di grandi infrastutture, penso alla 429, alla Montecatini, al nuovo Santa Verdiana, su cui certo dovremo continuare a lavorare, senza arretrare di un millimetro, penso al mantenimento dei servizi ospedalieri dentro il nuovo polo per una sanità diffusa sul territorio e su cui tanto la nostra regione dovrà fare in futuro per garantire i diritti dei cittadini".
Sul capitolo scuola la candidata ha le idee chiare: "I cantieri sono entrati nelle nostre scuole per garantire plessi scolastici più sicuri: un nuovo asilo nido sorgerà al posto del Panda". Sul tema della sicurezza la candidata ha detto : "Ci meritiamo di stare in un paese sicuro. Sicurezza vuol dire una città in cui una ragazza proprio come me, di 30 anni, può camminare liberamente per strada senza alcun timore, una città in cui le forze dell’ordine e i presidi sociali e associativi lavorano insieme per fare vivere la comunità, una città dove la giustizia sociale viene messa in pratica, dove progetti sociali e contrasto alla criminalità non sono nemici, anzi, fanno parte di un’unica strategia che possa garantire la vivibilità della città".
Tra le grandi sfide del futuro ci sono l’ambiente, il cambiamento climatico, la cura del territorio. "Un’amministrazione che guarda al futuro, anzi, al presente, deve occuparsi di dissesto idrogeologico, si sicurezza idraulica, di cura del verde, sia come manutenzione che come incremento delle zone verdi all’interno della città, penso a quel progetto che stiamo costruendo, amministrazione dopo amministrazione, della cintura verde che abbraccia il nostro capoluogo". Ed infine "cercare risorse per legare sempre di più le frazioni al centro città e viceversa, penso alla richiesta di piste ciclabili, allo sviluppo di percorsi turistici, alla valorizzazione di alcune realtà artistiche nelle nostre campagne". Nel corso della serata è stato anche annunciato il passaggio di testimone per la nuova segreteria Pd: il nuovo segretario è Gabriele Romei.