REDAZIONE EMPOLI

Un paese in lutto per Gerardo, morto a 37 anni per una malattia. “Eri un esempio di coraggio”

L’ultimo saluto a De Amici nel pomeriggio di ieri tra un’infinità di messaggi di cordoglio. L’addio del sindaco Pomponi: “Ci stringiamo attorno alla tua famiglia per l’amore dimostrato”

Il sindaco Paolo Pomponi

Il sindaco Paolo Pomponi

Montaione (Firenze), 14 agosto 2024 – Se n’è andato due giorni fa, a soli 37 anni, dopo aver lottato a lungo. E consci della sua vicenda e del suo percorso, i montaionesi si sono stretti in un forte abbraccio ideale a Gerardo De Amicis e alla sua famiglia, conosciutissima e molto apprezzata sul territorio. Diversi i messaggi di cordoglio pervenuti ai genitori sin dalle ore immediatamente successive alla scomparsa, man mano che la triste notizia si stava diffondendo. La cerimonia funebre è stata celebrata ieri pomeriggio alla chiesa di San Regolo, con i presenti che hanno sfidato la calura estiva per accompagnare idealmente Gerardo nel suo ultimo viaggio.

Anche il sindaco Paolo Pomponi ha dedicato un pensiero al defunto, rivolgendo un messaggio di condoglianze ai genitori del trentasettenne che lo hanno assistito e supportato sino all’ultimo con infinito amore. “È arrivata la bruttissima notizia della scomparsa di un nostro giovane concittadino, Gerardo, che purtroppo da tempo, tanto tempo, soffriva di una gravissima malattia. In queste occasioni è sempre difficile trovare le parole, almeno per me è impossibile trovare quelle giuste – ha scritto il primo cittadino sui social in un messaggio diventato virale, parlando poi al padre e alla madre di De Amicis –: a voi, Maria e Enzo, non vanno solo le condoglianze della nostra comunità. Va soprattutto il plauso per tutto quello che avete fatto in tanti anni, per la dedizione, l’amore, che avete dimostrato verso vostro figlio. Sono, siamo come comunità, orgogliosi di voi e della vostra storia. E non possiamo che ammirarvi per quello che siete”.

G.F.