Gassificatore e Multiutility Le opposizioni dicono ’no’

La maggioranza ha approvato due delibere, entrambe ampiamente contestate

Gassificatore e Multiutility  Le opposizioni dicono ’no’

Gassificatore e Multiutility Le opposizioni dicono ’no’

No al gassificatore del Terrafino, sì al piano regionale dei rifiuti che però, di fatto, non esclude la realizzazione di un impianto simile in altre zone della Toscana. "E poi danno a noi del Nimby". Esplode la polemica in consiglio comunale dopo l’approvazione di una mozione, presentata dalla maggioranza, che impegna l’amministrazione comunale a fare quello che il sindaco Barnini aveva fatto già tempo fa, cioè ribadire alla Regione la contrarietà del consiglio comunale di Empoli alla realizzazione dell’impianto per la gestione dei rifiuti che Alia avrebbe dovuto realizzare a Terrafino.

Sul provvedimento, però, era intervenuto il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia con un emendamento. "Lo scopo – dichiara il capogruppo Andrea Poggianti – era partire da qui per sottoscrivere un protocollo di intesa tra Comune di Empoli e Regione Toscana affinché l’impianto non fosse realizzato da nessuna parte, ma è stato rifiutato. La mozione approvata dalla maggioranza, invece, ci pare piuttosto blanda e non sgombera del tutto il campo dai dubbi". La consigliera di Buongiorno Empoli, Beatrice Cioni, invece, ha attaccato dicendo che "le accuse rivolte nei nostri confronti quando ci davano del Nimby stridono un po’ con questa mozione, che ci sembra vada invece proprio in quella direzione". "Di fatto – chiude Poggianti – si ribadisce di non volere l’impianto ad Empoli, ma poi la maggioranza si dice d’accordo affinché la Regione lo costruisca altrove. Una posizione alquanto singolare".

Nel corso dell’assemblea consiliare di mercoledì scorso è stato approvato anche il "patto parasociale territoriale tra i comuni dell’area ex Publiservizi, quali soci della “multiutility” e della costituenda ’Toscana Holding (Holdco)’".

La delibera è stata oggetto di critiche profonde da parte delle opposizioni consiliari ma alla fine è stata comunque approvata con 14 voti favorevoli (Partito Democratico e Questa è Empoli), 5 voti contrari (Lega Salvini Empoli, Misto, Buongiorno Empoli-Fabricacomune e Movimento 5 Stelle) e 3 voti di astensione (Fratelli d’Italia-Centrodestra per Empoli). In pratica si è trattato di un ulteriore passo in avanti per la definizione dell’ operatività della Multiutility Toscana.