SAMANTA PANELLI
Cronaca

Rubati 50mila litri d’olio. Raid alla ’Montalbano’

All’opera nel magazzino dell’oleificio dell’azienda probabilmente una banda di professionisti

I carabinieri stanno indagando sul furto all’oleificio della ’Montalbano’ (foto d’archivio

Vinci (Firenze), 10 agosto 2020 - Il raid è scattato nel cuore delle notte e ha fruttato a una banda di professionisti del furto un notevole quantitativo di olio. I ladri sono fuggiti con un numero importante, secondo una prima stima fornita dai carabinieri, circa 50mila litri di olio in lattine da cinque, sistemate nel magazzino dell’azienda finita nel mirino, la Montalbano Agricola spa con sede a Vinci. L’intrusione è venuta alla luce ieri mattina, quando un responsabile di produzione è arrivato al lavoro: si è trovato di fronte a una situazione a dir poco anomala, con il magazzino a soqquadro, portone spalancato, muletti spostati rispetto alla loro posizione abituale. Resosi conto che qualcosa non andava, ha dato immediatamente l’allarme informando dell’accaduto i carabinieri della compagnia empolese, intervenuti per un attento sopralluogo. Secondo le prime informazioni raccolte, il colpo è stato compiuto nella notte fra sabato e domenica: a fornire indicazioni utili quanto meno sull’orario della ‘visita’, il sistema di videosorveglianza interno. Intorno alle 23 di sabato, avrebbe immortalato un soggetto intento a manomettere proprio la telecamera, poi il buio. Le immagini sono al vaglio delle forze dell’ordine, impegnate a ricostruire la dinamica dell’azione criminale posta in essere con estrema professionalità: non è escluso che chi ha agito avesse studiato a fondo la struttura. I ladri si sono introdotti da un cancello laterale, quello utilizzato per le operazioni di carico-scarico: da chiarire come siano riusciti ad aprirlo. Una volta nello spazio della ditta, che si occupa di confezionamento e commercializzazione di olio, non è chiaro in quanti, ma i malviventi si sono intrufolati nel magazzino attraverso una porta secondaria e hanno dato il ’la’ alle fasi di carico della merce prescelta: utilizzando almeno uno, forse due, dei muletti dell’oleificio. Hanno preso le lattine e le hanno sistemate su un grosso furgone, o forse un camion. Il tutto riuscendo, a quanto pare, a neutralizzare il sistema di allarme e a non richiamare l’attenzione della vigilanza privata che controlla l’azienda.   © RIPRODUZIONE RISERVATA