Fondo affitti Empolisono: cresce l'emergenza casa, 240 richiedenti in più

L'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa ha approvato la graduatoria provvisoria degli ammessi al contributo a integrazione dei canoni di locazione per l'anno in corso, con un aumento di 240 richiedenti. Il fondo affitti è un aiuto economico per le famiglie in difficoltà.

Fondo affitti, cresce l’emergenza casa:  240 richiedenti in più
Fondo affitti, cresce l’emergenza casa: 240 richiedenti in più

EMPOLI

Sono stati ammessi 240 richiedenti in più. È stata approvata la graduatoria provvisoria degli ammessi e degli esclusi per l’assegnazione del contributo a integrazione dei canoni di locazione per l’anno in corso. Gli elenchi saranno visibili da oggi, fino al 20 ottobre sul sito internet dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa e sul sito dei rispettivi Comuni.

Si aprono dunque anche i termini per coloro che vorranno presentare opposizioni al presidente della Commissione per la formazione delle graduatorie per il riesame della pratica. Il fondo affitti è un aiuto economico per chi paga un canone di locazione in un alloggio privato.

Nel 2022 gli ammessi erano stati 1086 mentre nella graduatoria 2023 sono 1326. "Questi dati - sottolinea Brenda Barnini (nella foto), sindaco di Empoli delegato alle politiche abitative all’Unione dei Comuni - raccontano senza alcun filtro quanto sia reale e crescente il bisogno espresso anche dal nostro territorio in merito al contributo affitto. E quanto sia necessario investire risorse per rispondere ai bisogni delle famiglie. Per questo, la scelta del Governo Meloni di ‘tagliare’ su questo fronte appare ancora una volta una scelta irresponsabile. Aiutare e sostenere le famiglie che si trovano a vivere in condizioni di difficoltà deve essere una priorità delle istituzioni". Nei mesi scorsi, l’Unione dei Comuni ha ritenuto di pubblicare il bando contributi affitto anche nel 2023, ‘aperto’ con fondi propri alla luce del fatto che la legge di bilancio del Governo non ha finanziato il fondo statale. Considerata la rilevante importanza della misura che da anni contribuisce al sostegno economico nel pagamento del canone di locazione in alloggi privati di oltre mille nuclei familiari residenti nel territorio, l’Unione ha scelto di individuare risorse specifiche che ammontano a circa 740mila euro, ovvero le stesse degli anni precedenti al Covid, per poter supportare i cittadini nel pagamento dell’affitto.