Fiamme e fumo in pieno centro a Montespertoli ieri pomeriggio con un bilancio che alla fine si è rivelato piuttosto pesante: un’intera palazzina è stata dichiarata inagibile e tre famiglie hanno dovuto passare la notte fuori casa. Erano passate da poco le 15 quando al 112 sono cominciate ad arrivare le numerose segnalazioni che avvertivano della presenza di lingue di fuoco che si alzavano in alto da dietro la chiesa del capoluogo. L’incendio ha infatti interessato una palazzina del centro storico del paese, in piazza Don Minzoni. Il rogo è partito da un appartamento al primo piano, ma si è poi esteso anche ad altri locali dell’edificio.
Sul posto si sono precipitati subito i vigili del fuoco. Una squadra con l’autoscala è arrivata dal distaccamento di Empoli, l’altra con l’autobotte dal distaccamento di Firenze Ovest. Le fiamme sono state domate in poco tempo. Più lunghe sono state le operazioni di messa in sicurezza, bonifica e verifica dei danni sull’edificio. I vigili del fuoco dovevano infatti valutare se tre nuclei familiari residenti - otto persone in tutto – avrebbero potuto rientrare all’interno delle loro abitazioni. Al termine del sopralluogo è stato necessario dichiarare l’inagibilità della palazzina. Sul posto si è subito portato anche il sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini. Alle tre famiglie che al momento non potranno rientrare nei loro appartamenti il Comune ha offerto una sistemazione temporanea, nel caso non ci fosse stata per loro la possibilità di appoggiarsi da parenti o amici. Per fortuna nessuna persona è rimasta coinvolta nell’incendio. Tutte quelle presenti sono riuscite a mettersi in salvo senza riportate conseguenze.
Irene Puccioni