Ex Shelbox, ecco il gran rilancio. Polo produttivo, scuola e negozi: "In ballo 300 posti di lavoro"

A dieci anni dal fallimento della ditta che produceva case mobili in legno si fa avanti una cordata. Investimento ultramilionario per trasformare il sito. Falorni: "Riflessi importanti per l’occupazione".

Ex Shelbox, ecco il gran rilancio. Polo produttivo, scuola e negozi: "In ballo 300 posti di lavoro"

Ex Shelbox, ecco il gran rilancio. Polo produttivo, scuola e negozi: "In ballo 300 posti di lavoro"

Un ciclo che si chiude. Una ferita aperta per il tessuto economico e produttivo di Castelfiorentino e non solo che a distanza di due mandati amministrativi - quelli guidati da Alessio Falorni - si trasforma in una nuova opportunità per tutto l’Empolese Valdelsa. È a una svolta la vicenda Shelbox di cui non si parla da anni ormai. Sulle ceneri dell’azienda produttrice di case mobili in legno, fallita appunto un decennio fa, sorgeranno un nuovo polo produttivo, una scuola di formazione professionale e negozi. Un’operazione mista, tra industria, commercio e servizi, frutto dell’investimento (ultramilionario) di una cordata di imprenditori, con idee chiare sul da farsi. Pernio dell’operazione, la parte produttiva. Sarà la Pertici Industries spa di Certaldo ad acquisire parte del sito, 90mila metri quadrati complessivi, che saranno tutti riutilizzati e riqualificati. L’insediamento delle singole realtà è da definire, ma Pertici occuperà circa 15mila metri quadrati di superficie e 40mila di spazi aperti dedicati allo stoccaggio.

L’area industriale dell’ex Shelbox, dunque, potrà finalmente essere ridisegnata grazie a un progetto imprenditoriale presentato ieri, agli sgoccioli del 2023 e che coincide con la conclusione del mandato di Falorni. "Il caso Shelbox è stata una delle prime cose di cui mi sono occupato nel 2014 - ha spiegato Falorni - L’area ritorna in vita con caratteristiche diverse dalle precedenti. Nascerà un insediamento misto commerciale e produttivo, che riporterà industria in quello spazio abbandonato. Pertici è una ditta di meccanica avanzata che si sta facendo conoscere nel mondo. Il progetto avrà riflessi importanti sul piano occupazionale: in ballo ci sono circa 300 posti di lavoro, raddoppiando così perfino i dipendenti della Shelbox al momento della chiusura".

Pertici ha partecipato all’asta attivata dai gestori del fallimento e dopo oltre due anni di attività, è ora pronta ad ufficializzare. "Siamo un’azienda storica di assemblaggio, nata nel ’65 - spiega Maurizio Cei - In concomitanza con la crisi della Shelbox, c’è stata l’ acquisizione da nuovi soci. Negli ultimi tre anni il fatturato è incrementato, oggi esportiamo il 75% della produzione e contiamo circa 100 addetti. Espanderci era l’obiettivo. Abbiamo individuato in questa area, la posizione ideale. Viste le dimensioni abbiamo trovato un partner che ne prendesse una parte. Presenteremo il piano attuativo nelle prossime settimane. Costruiremo i nostri macchinari nei capannoni dove prima si realizzavano case mobili. Contiamo di trasferirci nel 2025".

Attrarre nuove risorse: ecco uno degli obiettivi prioritari. "Perchè c’è difficoltà nel reperire personale qualificato - prosegue Cei - e nella nostra configurazione futura prevediamo nuove assunzioni". Sorgerà a questo scopo la scuola di formazione professionale, specializzata in meccanica: per offrire nuovi sbocchi a chi è alla ricerca di un’occupazione. Qui entra in gioco Sici, agenzia di sviluppo della Regione Toscana.

"Nell’ottica di una sostenibilità sociale - anticipa Francesco Castaldelli vicedirettore generale - formeremo maestranze qualificate per un territorio, come la Valdelsa, dove le imprese di livello ci sono ma fanno fatica a trovare personale". È in corso, infine, la contrattazione per la parte a destinazione commerciale: saranno inseriti negozi e brand di qualità. Rilevanti, infine, le ricadute da un punto di vista urbanistico. Sarà adeguata la viabilità e realizzata una nuova rotatoria all’intersezione viale Zanini/viale Potente. Nuovi parcheggi, un’area a verde e un percorso pedonale di collegamento con viale Potente, che passerà sotto la Circonvallazione Est.

Ylenia Cecchetti