
Sarà Empoli, di cui è cittadino onorario dal 30 novembre 2001 con l’assegnazione del Sant’Andrea d’Oro, la tappa iniziale della mostra intitolata ’28 Artisti per Gino Strada’. L’iniziativa, pensata e realizzata da Il Grandevetro, trimestrale di immagini di politica e cultura, subito dopo che Gino Strada venne a mancare nell’agosto scorso, patrocinata dal Comune di Empoli, toccherà anche Santa Croce sull’Arno e Pontedera. Ventotto artisti in gran parte toscani, tra pittori, scultori, grafici, incisori, scendono in campo e mettono a disposizione la loro arte per una giusta causa, quella di Emergency e l’opera straordinaria che continua a fare per salvare vite umane.
Lo spazio del Circolo Arti figurative sarà ‘invaso’ da sculture in legno, vetro e acciaio; in ceramica, in solo acciaio; dipinti realizzati con varie tecniche; grafie; tecniche miste. Pennellate su tele che raccontano e donano. Ogni opera sarà venduta al prezzo simbolico di 300 euro, con il ricavato complessivo che sarà donato a Emergency.
La mostra sarà inaugurata sabato prossimo alle 17 in Palazzo Ghibellino, in piazza farinata degli Uberti. Sarà possibile visitarla fino al 6 marzo 2022, tutti i giorni dalle 17 alle 19.30 (anche il lunedì, seppur giorno di chiusura del Circolo Arti Figurative). Per accedere è necessario Green pass rafforzato e mascherina Ffp2, da indossare per tutta la durata della visita. Gli aritsti presenti sono Antonio Biancalani, Antonio Bobò, Cesare Borsacchi, Samuel Bozzi, Claudio Cargiolli, Valerio Comparini, Beatrice De Laurentis, Franco Franchi, Elia Orso Frongia, Renzo Galardini, Felice Galli, Stefano Ghezzani, Giorgio Giolli, Fulvio Leoncini, Luca Macchi, Gianfalco Masini, Romano Masoni, Simonetta Melani, Gianfranco Pacini, Giuliano Pini, Alberto Rocco, Sergio Sarri, Gianfranco Tognarelli, Togo (Enzo Migneco) Angelo Titonel, Massimo Villani, Vinicio Zapparoli e Luigi Zucconi.
Gino Strada venne per la prima volta a Empoli nel 1999 alla premiazione del Premio Pozzale Luigi Russo, che vinse per il libro ‘Pappagalli Verdi’, tornandovi poi il 16 gennaio 2002 pronunciando un commovente discorso che il Comitato organizzatore del Premio Pozzale, in collaborazione con la biblioteca comunale e l’archivio storico, ha deciso di digitalizzare e rendere facilmente fruibile a tutti gli interessati. Durante la mostra saranno distribuite infatti delle cartoline dotate di Qr code, con cui poter scaricare l’audio del discorso. Nel suo intervento Gino Strada ripete più volte una frase che è di una semplicità e di un’attualità incredibili: ’La pace è inevitabile’.