
Fabrizio Barbieri dopo essere stato investito da un auto in centro a Empoli (Fotocronache Germogli)
Empoli, 13 luglio 2014 - NON ce l’ha fatta Fabrizio Barbieri, il 62enne originario di Gambassi Terme, domiciliato a Empoli, travolto da un’auto in via Pievano Rolando, a due passi dal ‘giro’ di Empoli, insieme alla compagna Elda Laghezza di dieci anni più giovane e tuttora ricoverata in terapia intensiva al San Giuseppe di Empoli.
L’uomo è deceduto ieri mattina all’ospedale di viale Boccaccio dove è stato trasportato giovedì sera subito dopo il terribile incidente in condizioni disperate. Barbieri ha lottato per due giorni fino a quando ieri mattina è spirato. I sanitari del 118 e del reparto hanno fatto tutto il possibile per salvargli la vita, ma le ferite e il trauma cranico riportati dall’uomo erano troppo gravi per sperare in un recupero. La donna, che nell’incidente ha riportato la frattura del bacino, comincia a dare segnali di miglioramento.
LA VITTIMA svolgeva la professione di operatore olistico e ricercatore spirituale. Insieme alla compagna, nel 2006, avevano costituito l’associazione di promozione sociale “Integritas” con sede a Empoli e nel 2010, poi, avevano fondato la “Energy and Freedom School” in via Guido Monaco.
La coppia è stata investita da un’auto in via Pievano Rolando, all’altezza della Cassa di Risparmio di Firenze, da una Volkswagen Touran condotta da un giovane cinese, L.C. di 20 anni, neopatentato, residente a Cerreto Guidi, che adesso dovrà rispondere di omicidio colposo e lesione gravi. Sottoposto all’alcoltest il giovane è risultato negativo. La dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia municipale. Secondo una prima ricostruzione, l’auto che arrivava da piazza Gramsci in direzione piazza Guido Guerra, avrebbe centrato in pieno la coppia e trascinato Barbieri per alcuni metri dopo l’urto. All’indomani del tragico incidente i residenti della zona, intervistati da La Nazione, non hanno nascosto perplessità e dubbi sulla sicurezza delle strade del quartiere.