Duello sul parcheggio di via Sbrilli: "Il Pd teme il consiglio aperto a tutti"
Il duello sul mega progetto di via Sbrilli continua. E Forza Italia attacca con il capogruppo Simone Testai. "Nonostante siano passati ormai circa quaranta giorni dalla richiesta di consiglio comunale aperto per discutere con la cittadinanza del progetto sul parcheggio in via Sbrilli, all’interno del Parco Corsini, e avendo avuto parere favorevole in data 20 febbraio da parte del presidente del consiglio all’accoglimento della richiesta – dice Testai –, oltre al parere della prefettura di Firenze che spiega bene che a richiesta di un quinto dei consiglieri, il consiglio debba essere indetto e discusso l’argomento richiesto entro 20 giorni; ad oggi non abbiamo notizie in merito".
Così è nuovamente polemica. "E’ evidente che la maggioranza Pd e Orgoglio Fucecchiese, ha difficoltà e timore di affrontare in seduta aperta un argomento del genere che tocca trasversalmente, al di la del colore politico, la sensibilità dei cittadini fucecchiesi – rileva Testai –. Peccato, potrebbe essere un’occasione di confronto per conoscere anche le idee in merito dei candidati a sindaco". Il candidato del centrodestra, Vittorio Picchianti, si è già esposto pubblicamente sull’inopportunità di realizzare un’opera del genere, "ma noi come gruppo consiliare vorremmo conoscere la posizione di Emma Donnini, l’attuale vice sindaco – precisa Testai –: assente in consiglio comunale alla discussione sull’argomento, non ha mai preso una posizione pubblica".
"La mancata convocazione del consiglio comunale – conclude Testai – verrà comunque segnalata alle autorità competenti, affinché verifichino se vi siano violazioni del rispetto delle leggi o eventuali omissioni di atti d’ufficio visto che anche il segretario comunale, preposto al rispetto delle leggi e dei diritti delle minoranze, è a conoscenza della richiesta, ma a oggi non l’ha fatta rispettare". Il progetto del nuovo parcheggio interrato prevede la realizzazione di oltre 90 posti tra cui anche alcuni spazi dedicati ai portatori di handicap e 5 posti con colonnina per ricarica elettrica dei veicoli. L’opera prevede un ’operazione economica complessiva da 4 milioni di euro.