Apre oggi a Milano Lineapelle, con i suoi tre giorni di condivisione creativa e business che permetteranno a 1.330 espositori (200 dal Valdarno) da 48 Paesi di confrontarsi con 25mila visitatori provenienti da tutto il mondo e, in particolare, dai mercati nevralgici per la manifattura e i consumi fashion & luxury: Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna, Turchia, Cina, Corea del Sud, Giappone.
Nel particolare del settore conciario - un mondo che in Toscana conta 6mila addetti –, Lineapelle si svolge nel contesto di una congiuntura complessa e contratta, che ribadisce, secondo gli ultimi dati, lo stato di rallentamento della produzione e dell’export riscontrato nei primi mesi dell’anno. Per quanto riguarda le tendenze per la prossima stagione – l’autunno-Inverno 2024-25 – ci sarà una riscoperta della naturalezza unita a una ricerca ipertecnica, protesa verso il futuro con richiami a lavorazioni artigianali.