
EMPOLI
Tre donne, un’attività storica ed un’insegna che "non si tocca". Sta lì dal 1930. “Pescheria da Gigi“: sono passati più di 90 anni e in via del Gelsomino nonno Gigi vive ancora. "Non la cambiamo per affezione e per scaramanzia. Qui è iniziata la nostra storia, siamo alla terza generazione. I nonni ci hanno insegnato tutto del mestiere". Simona e Patrizia Assirelli sono al timone della pescheria in pieno centro storico a Empoli. Nell’attività di famiglia hanno coinvolto anche la nipote Valentina: un team in rosa accomunato dalla passione per il lavoro di bottega, "com’era una volta".
Fino agli anni ’60 il negozio era in via del Giglio, poi si è spostato restando comunque nel ‘giro’. Ed è qui che fa tappa oggi il nostro viaggio nel commercio empolese, in occasione del contest di Natale "Te lo consiglio io", dedicato alla valorizzazione dei negozi di vicinato. Quelli che da sempre sono a fianco del cliente. "Eravamo due bambine. Uscivamo da scuola – raccontano le sorelle Assirelli – e, lasciati i libri nel retro bottega aiutavamo i nonni e i genitori come potevamo. Un po’ per diletto, un po’ per stare in famiglia. Ci siamo cresciute tra queste mura e per noi è stato naturale, dopo gli studi, proseguire l’attività. Un dovere morale. Non ci saremmo immaginate a fare altro". L’esperienza suggerisce una sola ricetta per il successo: l’empatia con la clientela. Restare a galla nel mondo della grande distribuzione è una sfida ardua, che non ha mai spaventato la famiglia Assirelli. "E’ cambiato tutto negli anni. Una volta contava solo il prodotto di qualità, oggi la differenza la fa il servizio. E se non offri un servizio all’altezza delle aspettative del cliente, fai presto ad affondare". Parola d’ordine, customizzazione, cercando di andare incontro alle richieste di tutti.
Tra le soddisfazioni più grandi, quella di vedere clienti datati, portare i nipoti, clienti appena acquisiti. Un salto generazionale che dà continuità. "Con tanti dei nostri clienti il rapporto è amichevole. Siamo una grande famiglia - dicono le titolari della pescheria – Qualcuno viene a trovarci non solo per fare acquisti, ma anche per parlare o chiederci supporto. E’ bello sapere che qui possono trovare un negoziante di fiducia su cui contare ma anche una figura amica. Un esempio? L’altro giorno una signora anziana ci ha chiesto di accompagnarla a prelevare allo sportello bancomat. Non ci siamo certo tirate indietro. Siamo qui anche per questo. Siamo vicine agli empolesi, da sempre". Oltre al prodotto, insomma, c’è di più".
Ylenia Cecchetti