Coronavirus. 'Il Pane e le Rose': Arci, Settembre rosso e Re.So. in aiuto delle famiglie

Al via il progetto solidale che vede i circoli punto di raccolta di richieste, donazioni e pacchi. Ecco come funziona

L'obiettivo è aiutare le famiglie in difficoltà

L'obiettivo è aiutare le famiglie in difficoltà

Empoli, 18 maggio 2020 - Arci, associazione Settembre rosso, alcuni circoli dell’Empolese Valdelsa e Re.So fanno squadra per ‘Il Pane e le Rose’, iniziativa di solidarietà che punta a sostenere le molte persone che l’emergenza Covid19 ha reso e renderà economicamente e socialmente fragili.

"Abbiamo pensato - spiega l'Arci Empolese Valdelsa in una nota - di sfruttare la rete dei circoli per ricreare un tessuto sociale in grado di distribuire il pane, ma di non dimenticare le rose».Il progetto prevede la possibilità per i soggetti in difficoltà di rivolgersi direttamente ai circoli Arci o attraverso il numero 353.4078822, attivo dal lunedì al venerdì in orario 10-18, la mail [email protected] o ancora la pagina Facebook Il Pane e le Rose, indicando la propria situazione e specificando ciò di cui si ha bisogno, che siano alimenti confezionati o freschi, prodotti per l’igiene personale, per l’igiene della casa, per l’infanzia o altro ancora". I circoli Arci aderenti funzioneranno in alcuni casi da punti di raccolta delle richieste, nello specifico le strutture di Ponzano, Fontanella, Cascine, Casenuove e Monterappoli, attraverso delle cassette chiuse esposte all’esterno e in altri casi da punti di raccolta delle donazioni di alimenti o altri prodotti da parte dei soci, vedi gli Arci Cascine, Monterappoli e Sant’Andrea e la casa del popolo a Limite sull’Arno.

Non solo. I circoli saranno anche punti di consegna dei beni e soprattutto raccoglieranno risorse provenienti dalla loro attività che confluiranno in un fondo di solidarietà con il quale acquistare i prodotti necessari. «Questa rete – spiega l’ Arci – sarà aiutata da Re.So., che offrirà a sua volta alimenti e prodotti frutto delle raccolte effettuate in queste settimane, ma anche la sua esperienza pluriennale. E dai volontari Arci e dai militanti di Settembre Rosso». L’obiettivo? Espandersi gradualmente con il consenso e l’accordo delle amministrazioni a tutti i Comuni dell’Unione.

S.P.