Come difendere i giovani dalla droga: un incontro per fare il punto

Appuntamento al circolo Arci di Santa Maria. "Vogliamo fornire un vademecum alle famiglie"

Spaccio (foto repertorio)

Spaccio (foto repertorio)

Empoli, 29 gennaio 2020 - Un incontro per confrontarsi su temi di estrema attualità come spaccio e uso di sostanze stupefacenti. E’l’obiettivo dell’incontro promosso dal Pd di Empoli in programma venerdì 31 gennaio alle 21.15 al circolo Arci di Santa Maria. Al tavolo dei relatori, Nuria Biuzzi, giornalista che ha realizzato inchieste in tutta Italia sull’uso di stupefacenti, Giulia Checcucci, psicoterapeuta che ogni giorno si trova a condurre la sua battaglia contro la droga insieme a persone che fanno o facevano uso di sostanze, ed Enzo Capretti, presidente del Centro di solidarietà di Firenze che parlerà del recupero di chi ha deciso di disintossicarsi.

"Non è mai semplice parlare di droga – sottolinea l’assessore Fabrizio Biuzzi, promotore dell’iniziativa  –. La politica ha il dovere di provare a fare da bussola a chi è investito da questo problema. Ciò è tanto più vero quanto più ci si trova in contesti locali".  Scopo della serata, continua Biuzzi, "è chiarire come è cambiato in questi anni il modo di fare uso delle droghe, leggere o pesanti che siano. E come è cambiata la platea dei consumatori. Vogliamo fornire alle famiglie un vademecum pratico».

Sarà presente anche l’assessore alle politiche sociali, Valentina Torrini pronta a sottolineare come "aumenta l’uso di droga ed è giusto parlarne con le famiglie". E va in questa direzione la presenza della dottoressa Checcucci che, chiarisce, "dagli anni80 a oggi, le sostanze psicoattive sono cambiate nel loro modo di essere vendute e assunte, come, del resto, è cambiata la personalità di chi le usa e ne abusa fino ad arrivare alla dipendenza. Questo vale anche per la famiglia di chi assume sostanze. Attualmente sembra che il problema non esista più, mentre sempre più giovani e giovanissimi presentano fragilità e vulnerabilità che trovano sostegno in momenti di assenza e abbandono».