Ciclabile a Serravalle Il cantiere è fermo Il Comune costretto a riaffidare i lavori

La ditta vincitrice dell’appalto ha abbandonato per problemi economci. Lo stop causato da una richiesta di pignoramento ora risolta. L’amministrazione empolese deve riassegnarli a una nuova azienda.

Ciclabile a Serravalle  Il cantiere è fermo  Il Comune costretto  a riaffidare i lavori

Ciclabile a Serravalle Il cantiere è fermo Il Comune costretto a riaffidare i lavori

di Tommaso Carmignani

Il cantiere con i lavori era cominciato nel febbraio del 2022 e le opere di realizzazione sarebbero dovute durare sei mesi, ma a un anno e passa di distanza da quella scadenza, l’amministrazione comunale sarà nuovamente costretta ad affidare l’incarico di completamento, dopo aver risolto il contratto con la ditta che aveva vinto l’appalto. Stiamo parlando della pista ciclabile di Serravalle, un intervento che era stato inserito all’interno del Biciplan e che era stato finanziato con una cifra vicina ai 500mila euro. Un’opera che prevede la realizzazione di un percorso di circa un chilometro e che fa parte di una serie di progetti che sono finalizzati al miglioramento della mobilità sostenibile nel territorio comunale, mediante la realizzazione di una rete, appunto, di percorsi ciclabili.

Gli interventi che saranno realizzati all’interno di questo progetto prevedono un percorso ciclabile che si sviluppa a partire dal ponte sul fiume Orme in via Bisarnella e poi prosegue su via delle Olimpiadi fino ad arrivare a via Falcone e Borsellino, e poi su via Serravalle a San Martino, fino a raggiungere l’intersezione con la rotatoria con via Basilicata. L’intervento è previso si debba poi collegare alla rete ciclabile già esistente, in particolare con la famosa Ciclopista dell’Arno, e permetterà, grazie alla futura realizzazione della viabilità stradale tra via Liguria e via Serravalle, anche il collegamento con la scuola media "Vanghetti". Un’operazione, si intuisce, strategica per il quartiere di Serravalle nell’ottica di adozione e diffusione della mobilità ’dolce’.

Il problema è che i lavori non sono stati ancora realizzati, perché la ditta che aveva vinto l’appalto ha avuto delle difficoltà economiche ed ha, di conseguenza, accumulato ritardi fino ad abbandonare il cantiere. La prima parte dei lavori effettuati erano stati infatti affidati in subappalto alla ditta Scaviter, che li ha regolarmente effettuati nei tempi e nei modi stabiliti secondo il contratto. L’amministrazione comunale ha corrisposto a lei quanto dovuto, ma in seguito ha ricevuto una richiesta di pignoramento da parte di un’altra società, stavolta creditrice nei confronti di quella che aveva in carico l’appalto per la pista ciclabile.

Adesso, dopo aver provveduto alla risoluzione dell’accordo, si tratterà di trovare un’altra ditta che sia in grado di completare i lavori: questo potrà essere fatto scorrendo la graduatoria oppure effettuando una nuova gara. Quel che è certo è che un intervento che avrebbe già dovuto essere completato risulta adesso in pesante ritardo, con tempistiche ancora da definire.

Un inconveniente che non dipende dall’amministrazione comunale guidata da Brenda Barnini, ma che di certo sta creando problemi e rallentamenti ad un’infrastruttura che potrebbe rivelarsi molto utile per tutto il quartiere di Serravalle ma anche per chi frequenta il parco e gli impianti sportivi.