Il sostegno del Comune all’Associazione per il centro storico di Empoli finisce sotto la lente di una interrogazione al sindaco presentata da Forza Italia-Empoli del fare. Il gruppo d’opposizione chiede in particolare il "motivo per cui si è ritenuto di non bandire una gara europea per la selezione dell’organizzatore degli eventi poi affidati direttamente all’associazione" e vuol sapere anche "come avviene la scelta delle società di servizi che concretamente gestiscono l’allestimento e l’organizzazione degli eventi per conto dell’associazione". "Tutto perché – si legge nella nota firmata da Simone Campinoti – il Comune supporta i progetti ritenendo che gli stessi costituiscono un’importante iniziativa di valorizzazione e animazione significativa per la città di Empoli". E anche perché per la realizzazione degli eventi risulta che l’associazione si avvale non solo dell’attività volontaria dei propri associati "ma anche di società di servizi" affidandole compiti specifici. Inoltre le iniziative prevedono anche la concessione di superfici pubbliche "in parte occupate da addobbi e allestimenti e in parte destinate all’installazione di strutture". Quindi il gruppo d’opposizione chiede di conoscere l’intera filiera: "come viene quantificata l’entità del contributo erogato dal Comune a sostegno delle iniziative, a quanto ammonta – si legge – la tassa per l’occupazione del suolo pubblico concesso per l’allestimento delle strutture concesse ad operatori economici privati e quella per lo smaltimento dei rifiuti e, infine, a quanto ammonta la tassa per l’occupazione del suolo pubblico concesso per le installazioni".
CronacaCentro storico: "Ora risposte sui contributi"