
Incendio nel magazzino dell’associazione Re.So. E’ di origine dolosa. "Conseguenze devastanti"
EMPOLI (Firenze)
Un vasto incendio nella notte tra mercoledì e giovedì ha devastato un magazzino comunale per la raccolta solidale di prodotti alimentari gestito dall’associazione Re.So, che da oltre 20 anni recupera merce per distribuirla alle famiglie in difficoltà. Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di un rogo doloso. Scoppiato intorno alle 3, l’incendio sarebbe partito da alcuni cassonetti esterni alla struttura. Le fiamme avrebbero distrutto con il calore un vetro della porta d’ingresso per poi propagarsi nei locali del magazzino, rendendoli inagibili. L’incendio ha interessato circa 250 dei 700 metri quadrati complessivi. Complesse le operazioni di spegnimento che sono durate tutta la notte. L’associazione Re.So. parla di "almeno quindici tonnellate di prodotti da buttare via".
La presidente Marinella Catagni condanna l’episodio: "Non è una bravata, per noi le conseguenze sono devastanti". Il magazzino non è nuovo a episodi di vandalismo e già in passato erano state spaccate porte e vetri. L’ultimo risale a un mese e mezzo fa. Il sindaco di Empoli, Alessio Mantellassi, ha commentato: "È un fatto gravissimo su cui le indagini dovranno fare chiarezza. Il danno è ingente in una struttura concessa a un’associazione che lavora tutti i giorni per aiutare persone, con una rete strutturata che ci invidiano da tutta la Toscana".
Irene Puccioni