
Cento ore per il futuro della città Consiglio comunale, tutti i numeri
EMPOLI
Il consiglio comunale ha dato i numeri. Un gioco di parole per presentare il bilancio dell’attività svolta nel 2022. Quanto hanno lavorato i consiglieri empolesi di maggioranza e di opposizione? In quante occasioni si sono ritrovati per discutere delle tematiche inerenti all’urbanistica o alle variazioni di bilancio, ad esempio? A scattare la fotografia dei lavori svolti dall’assemblea consiliare di Empoli per l’anno che si è appena concluso è stato Alessio Mantellassi, presidente del consiglio comunale. Sono state 17 le sedute svolte nel 2022, per un totale di 102 ore: 36 le interrogazioni tra scritte e orali, 23 le mozioni discusse di cui 15 approvate. Si contano 12 ordini del giorno di cui 7 approvati; le domande di attualità presentate sono state 3 e hanno riguardato, tra le altre cose, lo scandalo Keu e il raddoppio ferroviario di Granaiolo.
Le delibere approvate riguardanti la vita della città sono state 81 tra cui le quali anche atti in materia di bilancio, del documento unico di programmazione 2023-2025 e note di aggiornamento. Tempo e risorse in particolare sono state dedicate al tema della rigenerazione urbana con le delibere inerenti l’Ecopark di Ponte a Elsa o l’approvazione definitiva del piano urbano della mobilità sostenibile.
Al centro dei lavori anche l’operazione che ha riguardato la realizzazione del nuovo polo sportivo di atletica a servizio delle scuole di via Raffaello Sanzio, l’approvazione del progetto definitivo di ristrutturazione dell’asilo nido ‘Stacciaburatta’ ma anche l’adesione al programma “Città amica dei bambini e degli adolescenti“ promosso dal comitato italiano per l’Unicef. Non ultimo il regolamento che ha portato all’istituzione del Consiglio delle bambine e dei bambini del Comune di Empoli.
"Oltre cento ore dei lavori consiliari - ha rimarcato Mantellassi – alle quali si aggiungono il grande impegno e le attività delle 4 Commissioni consiliari. Tante le mozioni presentate, come le interrogazioni. Ma soprattutto le delibere che hanno caratterizzato l’azione politica di questa Giunta". A proposito di Commissioni, che complessivamente si sono riunite per 74 volte (a queste vanno ad aggiungersi i 18 incontri della Commissione Pari Opportunità) ne è stata istituita una speciale dedicata alla revisione dello Statuto del Comune che ha compiuto venti anni e che dovrà aggiornarsi soprattutto per quanto concerne gli strumenti di partecipazione come il referendum, di cui si è parlato tanto in questo periodo viste le richieste avanzate da più parti risul tema rigassificatore e multiutility.
"Questa Commissione si occuperà soltanto della revisione dello Statuto, un lavoro complesso – conclude Mantellassi – L’auspicio è di approvarlo entro la fine del mandato".
Ylenia Cecchetti