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Castelfalfi, inizia la rivoluzione. Ecco due parcheggi da 273 posti: "Ricadute positive per il territorio"

La doppia opera rientra nel maxi-progetto con il quale il resort si doterà di un centro ricevimenti

Castelfalfi, inizia la rivoluzione. Ecco due parcheggi da 273 posti: "Ricadute positive per il territorio"

Poco più di un mese fa era arrivato il via libera del consiglio comunale alla richiesta di approvazione del Progetto di paesaggio unitario. E nei giorni scorsi, è stato approvato con una delibera di giunta anche il progetto esecutivo relativo alle opere di urbanizzazione, che porterà alla realizzazione di un maxi-parcheggio a beneficio della cittadinanza. L’iter burocratico per arrivare all’ulteriore valorizzazione della zona del resort di Castelfalfi, sulla base del piano presentato dalla proprietà e approvato dal Comune, sembra insomma procedere a pieno ritmo. L’ultimo passaggio approvato in ordine cronologico riguarda in particolare la costruzione di due parcheggi: uno, da 129 posti auto per un una superficie di oltre 6mila metri quadri (oltre a cinque posti per autobus) diventerà un parcheggio pubblico. L’altro, che dovrebbe invece prevedere 144 posti auto ed estendersi per 3.900 metri quadri, sarà un posteggio privato. A occuparsi economicamente di entrambe le opere sarà la società Tenuta di Castelfalfi Spa, per un’operazione che rientra nel progetto presentato di recente che prevede la realizzazione del nuovo padiglione (che dovrà ospitare eventi e congressi) all’interno del resort di lusso.

La seconda fase prevederebbe la costruzione di un centro ricevimenti allo scopo di dotare il Resort Castelfalfi di tutti i servizi necessari al funzionamento completo dell’intera struttura ricettiva (con i locali al pianterreno che ospiteranno a quanto pare attività commerciali). Lavori che verranno effettuati tenendo conto anche dell’elemento ’verde’: saranno implementate le specie arboree autoctone, da diversificare in base alla funzione di mitigazione prevista. Un’opera con cui il magnate indonesiano di origini indiane Sri Prakash Lohia intende valorizzare ulteriormente l’area del resort che ha rilevato ormai quasi tre anni fa. Per un’operazione che dovrebbe in linea teorica avere ricadute positive anche sul piano occupazionale. E l’obiettivo del proprietario è più che mai ambizioso: concludere l’intervento entro fine anno. "I contatti con la proprietà sono costanti e positivi – ha ribadito più volte il sindaco Paolo Pomponi – un’operazione che consentirà a Montaione di inserirsi anche nel cosiddetto turismo congressuale. E che avrà ricadute positive su tutto il territorio".