REDAZIONE EMPOLI

Caro bollette: "Punto info per i cittadini"

L’aumento dei costi dell’energia pesa sempre più sulle famiglie italiane (ed empolesi), molte delle quali si trovano in una condizione...

L’aumento dei costi dell’energia pesa sempre più sulle famiglie italiane (ed empolesi), molte delle quali si trovano in una condizione...

L’aumento dei costi dell’energia pesa sempre più sulle famiglie italiane (ed empolesi), molte delle quali si trovano in una condizione...

L’aumento dei costi dell’energia pesa sempre più sulle famiglie italiane (ed empolesi), molte delle quali si trovano in una condizione di vera emergenza economica. Per rispondere a questa crisi, a livello nazionale sono stati stanziati 1,6 miliardi di euro sotto forma di bonus sociali, destinati ai nuclei familiari più in difficoltà. Un sostegno concreto che può arrivare fino a 400 euro l’anno di risparmio sulle bollette per circa 700 mila cittadini vulnerabili.

"Un’opportunità da non perdere: fino al 30 giugno le categorie vulnerabili possono aderire al mercato a tutele graduali, che garantisce la tariffa più bassa disponibile, pari a soli 0,20 euro chilowattora – commentano dai gruppi di centrodestra dell’Empolese Valdelsa –. Ma chi rientra nelle categorie protette? Le persone con più di 75 anni, famiglie in condizioni economiche svantaggiate, malati che necessitano di apparecchiature elettromedicali, cittadini colpiti da calamità e ospitati in strutture temporanee e soggetti con disabilità ai sensi della Legge 104".

Per informare e assistere i cittadini, i gruppi consiliari della Lega di Castelfiorentino e del Centrodestra per Empoli saranno in piazza con gazebo informativi: dopo il debutto del 24 maggio a Castelfiorentino, oggi, 28 maggio, sarà la volta di Certaldo. I consiglieri comunali Susi Giglioli, Angelo Fiore, Andrea Poggianti e Gabriele Chiavacci presenteranno, inoltre, nei rispettivi comuni una mozione per aprire uno sportello dedicato all’assistenza sui bonus energia, come già avviene in città amministrate dal centrodestra, tra cui Pisa, Massa e Lucca. "Un impegno concreto per non lasciare indietro nessuno", si legge nel comunicato congiunto.