
Una giornata di festa, un tuffo nel Medioevo con tante sfide appassionanti e divertenti. Tutto questo è stato la settima edizione di Calambur, la disfida dei rioni che ieri ha visto trionfare Il Vicario, capace di conquistare il prestigioso ’Cencio della Vittoria’ (realizzato quest’anno dall’artista Marco Corsi) con 6 punti sulla diretta inseguitrice. La manifestazione, organizzata dall’associazione Elitropia e dal Comune di Certaldo, ha visto sfidarsi i sei rioni della città. Dietro a Il Vicario che ha vinto con 39 punti, si sono classificati Il Mulino (33), Le Fonti (29), La Canonica (25) e in fondo a pari merito L’Alberone e I Cipressi, entrambi a 24 punti.
È stata una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza. E proprio questo è lo spirito dell’intera iniziativa che nel suo stesso nome – una fusione tra “Calandrino”, il personaggio amato da Boccaccio, e “Burla”, simbolo di gioia di vivere –, rimanda all’atmosfera festosa della manifestazione. La giornata si è aperta con il corteo storico, nato nel 1997 grazie all’iniziativa del Comune, con oltre cento figuranti vestiti in abiti medievali realizzati da Marina Sciarelli e accompagnati dagli abili sbandieratori della Contrada di San Pierino di Fucecchio. La parata è partita dal borgo alle 15 e si è diretta verso la parte bassa del paese, piazza Boccaccio, dove si è svolta la sfida dei rioni in ben cinque giochi medievali.
Ognuno di essi era associato a una carta dei Tarocchi, tanto da formare tre coppie in opposizione. Questi erano gli abbinamenti, secondo l’estrazione: Le Fonti–Il Giudizio; Il Vicario–La Temperanza; La Canonica–Gli Innamorati; L’Alberone–Il Diavolo, I Cipressi–Il Folle; Il Mulino– L’Eremita. Molto apprezzati il gioco del carro, dove ha primeggiato Le Fonti e il lancio del pane, dove invece Il Vicario si è lasciato tutti alle spalle. Per il Palio dei bambini ha trionfato sempre Il Vicario con 6 punti, seguito da La Canonina 5, L’Alberone 4, I Cipressi 3, Le Fonti 4 e infine Il Mulino 2.