Busta con proiettile al sindaco Falorni, caccia alle impronte

Intimidazione al sindaco Falorni. La lettera non è stata ancora letta: il plico integro arriverà oggi sul tavolo della scientifica dell’Arma

La busta inviata al sindaco

La busta inviata al sindaco

Castelfiorentino, 31 gennaio 2023 - La busta, integra, così com’è stata trovata nella cassetta della posta, e con il proiettile ancora dentro, arriverà oggi – si apprende – nel laboratorio del reparto scientifico del nucleo investigativo dei carabinieri di Firenze per essere sottoposta ad un serie di accertamenti tecnici delicati e complessi. Ancora non è stata aperta e non si sa dunque il tenore e la tipologia del messaggio che accompagna il calibro 12 Fiocchi indirizzato al sindaco Alessio Falorni e recapitata al padre del primo cittadino. Un elemento importante, oltre le risultanze degli approfondimenti tecnico scientifici, sarà appunto la conoscenza del contenuto della lettera perché potrà offrire agli inquirenti un primo scenario più delimitato e circoscritto su cui lavorare. Da quali ambienti arriva l’intimidazione, e quale potrebbe essere la ragione che ha spinto qualcuno, o alcuni, a mandare un proiettile al sindaco che, anche ieri, è stato sentito dagli investigatori? Le attività d’indagine sono in pieno svolgimento, condotte dai carabinieri della compagnia di Empoli al comando del tenente colonnello Daniele Riva. Ieri sono state prese le impronte digitali del padre di Falorni, in modo da poterle escludere da eventuali altre da mettere invece sotto la lente.

Intanto si susseguono le reazioni e le parole di solidarietà al sindaco, a cominciare dal governatore Eugenio Giani che ha espresso sostegno al primo cittadino castellano e ferma condanna per la viltà del gesto. "Episodi come questo non possono essere tollerati, né taciuti. È una grave minaccia che tocca tutti noi, come cittadini e anche come amministratori che combattono per una comunità più sicura e più giusta e che portano avanti la lotta per la legalità", dice Clara Conforti, assessore alla Legalità del comune di Certaldo e coordinatrice di Avviso Pubblico. Anche il Movimento 5S esprime solidarietà e vicinanza ad Alessio Falorni: "E’ importante essere uniti di fronte a tali episodi, che minano la democrazia e la libertà di espressione", si legge in una nota a firma del presidente del gruppo regionale Irene Galletti, del deputato Andrea Quartini e del consigliere comunale Fabrizio Macchi.

Anche tutto il consiglio comunale si stringe al sindaco: "L’unità di tutte le forze politiche del nostro consiglio nel condannare questo attacco vile non solo è un atto doveroso, ma la dimostrazione che la democrazia a Castelfiorentino non abbassa mai la testa nei confronti della violenza". "Un gesto ignobile e incomprensibile compiuto con vigliaccheria e che condanniamo con fermezza, confidando nelle forze dell’ordine che riescano a far luce sull’accaduto", sono le parole di Paolo Antilli, presidente dell’associazione Ccn Tre Piazze.