Beat Festival. I Marlene Kuntz a Serravalle

La band piemontese per la prima volta a Empoli. Il concerto sarà quello di esordio del 29 agosto.

Beat Festival. I Marlene Kuntz a Serravalle

Beat Festival. I Marlene Kuntz a Serravalle

EMPOLI

Svelate le date della prossima edizione (la decima), dal 29 Agosto all’1 Settembre e dal 5 al 7 settembre, ecco anche il secondo ospite ufficiale al Beat Festival 2024. Dopo Fulminacci, protagonista il 30 agosto, nella serata inaugurale del 29 agosto ecco la band piemontese Marlene Kuntz, che salirà per la prima volta sul palco di Serravalle a Empoli. Sarà un concerto unico, che celebrerà i 30 anni dall’uscita dell’album cult “Catartica“. I Marlene Kuntz sono uno dei gruppi più rappresentativi dell’alternative Rock Italiano, che ha iniziato a muovere i primi passi nel 1990 per opera del chitarrista Riccardo Tesio e del batterista Luca Bergia. Non molto tempo dopo vi si unisce il cantante e chitarrista Cristiano Godano, proveniente dai disciolti Jack On Fire. Arrivano alla finale di Rock Targato Italia nel 1993 e vengono subito notati da Gianni Maroccolo. Il primo album, “Catartica”, esce nel maggio 1994, ed è pure il primo disco del neonato Consorzio Produttori Indipendenti, mitica etichetta discografica che cesserà la sua attività agli albori del 2002, dopo aver contribuito in larga parte alla rinascita del rock underground

italico. Il disco contiene già molti di quelli che diventeranno i “classici” della band, tuttora assai richiesti dal pubblico ai loro concerti. “Catartica“ ha senza dubbio alcuno avuto il merito di tracciare un segno indelebile nel nostro panorama musicale, risultando il manifesto musicale della band che ha messo subito le cose in chiaro: linee di chitarra che hanno poi ispirato innumerevoli band a seguire, un sound che è diventato sin da subito simbolo assoluto di quel decennio musicale e un songwriting che, fino ad allora, non si era mai sentito prima. La raffinata poetica di Godano ferisce tutti, subito: termini inusuali, una narrazione molto verbosa e fascinosamente poetica, ricca di immagini fantasiose e liriche antisociali che hanno dato vita a frasi indelebili, diventate cult. Un linguaggio crudo e diretto, insomma, che descrive, senza mai banalizzare, il vivere moderno di allora, ma che risulta tremendamente attuale. I biglietti per il concerto del 29 agosto sono in vendita sul circuito Dice.