
Federica e Carlo Guiducci, giovani agricoltori dell'azienda agricola Guiducci (Germogli)
Empoli, 12 marzo 2016 - E’ ATTESO nel mese di maggio il nuovo bando di aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori. Il «Pacchetto giovani» lo scorso anno ha erogato 100 milioni di euro di fondi europei finanziando 900 progetti di giovani imprenditori agricoli toscani. «Una ventina hanno avviato la loro attività nell’Empolese Valdelsa – dice Sandro Piccini, direttore della Cia di Firenze-Prato – Ci auguriamo che il prossimo bando possa dare una mano a molti altri giovani, che in numero sempre maggiore immaginano il loro futuro nell’agricoltura». Non solo vino e olio.
«L’agricoltura – continua Piccini – offre numerose possibilità. Oltre alle tradizionali linee di prodotti cresce l’interesse per l’orticoltura e per i mercati a filiera corta che non richiedono grossi investimenti iniziali e danno una resa più veloce, rispetto ad un vigneto». Stando alle prime indiscrezione, come per l’ultimo bando anche il nuovo sarà riservato agli under 39 che si insediano per la prima volta in una azienda agricola. Potranno presentare la domanda in forma singola (ditta individuale) o associata (società di persone, società di capitale e cooperative agricole di conduzione).
L’entità del finanziamento previsto dall’ultimo pacchetto prevedeva un premio di primo insediamento che ammontava a 40.000 euro a fondo perduto per ciascun giovane che si insediava, con l’aumento a 50.000 euro nel caso di insediamento in aziende ricadenti completamente in aree montane. In caso di insediamenti plurimi venivano erogati fino ad un massimo di cinque premi con la presentazione di un unico piano aziendale. Un punteggio maggiore veniva attribuito a quanti prevedevano nell’attività la presenza femminile.
I.P.