Era iniziato come un leggero fastidio all’altezza del fegato, ma con il passare delle ore il dolore si è acutizzato tanto da costringerlo a recarsi al pronto soccorso di Empoli. Qui, C.U., cinquantenne di Ponte a Elsa, sperava di trovare risposte sottoponendosi ad accertamenti. Invece, in base a quanto da lui stesso riferito, è stato rimandato a casa, salvo poi scoprire attraverso una radiografia fatta privatamente, di avere una frattura a una costola. "Sono arrabbiato e sporgerò denuncia – dice l’uomo – Sono vittima di un’incompetenza e ho rischiato di peggiorare la mia situazione". L’empolese si è rivolto al pronto soccorso del San Giuseppe martedì scorso dopo che da qualche giorno accusava un dolore forte e continuo. "Al pronto soccorso mi hanno fatto esame del sangue, ecografia e una tac – racconta C.U. – A detta dei medici non è risultato nulla di anomalo. Tuttavia, riferendo che avevo ancora forte dolore, mi hanno tenuto in osservazione per una notte. Nonostante gli antidolorifici, il problema persisteva. Ad ogni modo, la mattina mi hanno detto che mi avrebbero dimesso e che potevo farmi venire a prendere". A quel punto, l’uomo ha chiamato la compagna. "L’ho chiamata in viva voce e durante la conversazione mi ha chiesto ‘ma una radiografia te l’hanno fatta?’. Ebbene – prosegue il cittadino - la dottoressa presente le ha risposto con tono stizzito ‘guardi signora che gli abbiamo fatto una tac, che è molto di più’. A quel punto mi sono rassegnato, continuando però ad avere dubbi e dolore". Il giorno dopo, C.U. si è fatto visitare dal medico curante. "Prima di andare al pronto soccorso avevo preso un appuntamento con il mio medico – spiega – A quel punto volevo anche un suo parere. Mi ha visitato e appena ha premuto sul punto dolorante ho accusato un fortissimo dolore. Mi ha prescritto una radiografia, l’ho fatta privatamente e ho scoperto di avere una frattura a livello dell’arco anteriore della quarta costola. Possibile che all’ospedale nessuno se ne sia accorto e mi abbiano dimesso? E’inammissibile: mi rivolgerò ai carabinieri per fare denuncia".
I.P.