Arrestati due corrieri dell’eroina, avevano droga per un chilo e mezzo

Blitz dei militari dell’Arma in un appartamento del centro: stupefacente in un cassetto e nello stomaco I due nigeriani portati in ospedale: scoperti gli ovuli, uno è stato piantonato in attesa dell’espulsione

I militari con la droga sequestrata

I militari con la droga sequestrata

Empoli, 22 maggio 2023 - La prima partita di droga è stata trovata in casa. La restante era nello stomaco di uno dei due "corrieri" che è stato piantonato in ospedale in attesa dell’espulsione degli ovuli ingeriti. A finire in manette sono stati due nigeriani, di 34 anni, accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I due sono finiti nella morsa sullo spaccio messa in piedi dai carabinieri che hanno messo sotto la lente, da mesi, la zona della stazione, il Parco Mariambini e le vie del centro storico.

È stata proprio l’intensa attività di controllo – un rete capillare d’indagine andata avanti nel tempo – che ha portato i militari a concentrare l’attenzione su un’abitazione del centro. L’intuito investigativo ha trovato riscontro, dal momento che, entrati nell’appartamento, i carabinieri hanno trovato i due nigeriani intenti a contare un’ingente somma di denaro.

Immediatamente è scattata anche una meticolosa perquisizione dei locali e, ben occultato all’interno di un cassetto con doppio fondo, è stato quindi rinvenuto un chilo di eroina, suddiviso in ovuli e piccole palline termosaldate in cellophane, già pronte per la vendita. La droga, insieme a circa 4mila euro in contanti (ritenuti provento dell’attività d spaccio), un bilancino di precisione, altro materiale per confezionamento e cinque telefoni cellulari, sono stati sequestrati. Da ulterior i accertamenti è emerso che gli ovuli rinvenuti erano stati appena stati igienizzati, segno che, precedentemente occultati nel corpo del corriere, ed espulsi da poco. I due nigeriani sono stati sottoposti ad ulteriori esami in ospedale dove, a seguito di radiografia, è stato possibile scoprire che uno di loro occultava ulteriori 28 ovuli nello stomaco.

L’uomo è ricoverato e piantonato in attesa dell’espulsione dello stupefacente che, unito a quello già rinvenuto, ammonterebbe indicativamente ad un chilo e mezzo per un valore di 100mila euro. L’eroina era destinata ad alimentare il traffico empolese degli stupefacenti. Gli spacciatori sono stati, quindi, arrestati e, al termine delle formalità di rito e di legge, sono stati condotti nel carcere di Firenze Sollicciano a disposizione dell’autorità giudiziaria per le ulteriori determinazioni che intederà prendere nell’indagine.