REDAZIONE EMPOLI

Aperitivi fuori orario Controlli e prime multe

Sanzionato un bar a Gambassi Terme, altri casi al vaglio nel centro di Empoli. Luschi: "Dalle 18 non si può bere in piazza, vigileremo anche con le telecamere"

Un bar multato a Gambassi Terme, un altro paio di situazioni al vaglio nel centro di Empoli. L’affaire aperitivo extra-time continua a tenere banco, dopo un weekend in cui ad appellarsi al buon senso è tornato anche il sindaco Brenda Barnini. Insomma, guai ad abbassare la guardia anche perché, laddove non arriva il buon senso, arrivano gli occhi degli agenti. A partire dalla polizia municipale guidata dal comandante Massimo Luschi: sabato, ha messo in atto una vera e propria task force con gli agenti del commissariato. "Tre pattuglie della municipale e una della polizia - spiega lo stesso Luschi - hanno monitorato il centro per cercare di ribadire le linee guida alle attività e ricordare ciò che prevede il decreto".

Ciò che non si può fare dopo le 18 sono "gli aperitivi in giro: asporto non significa ti do il bicchiere e lo bevi in piazza - ribadisce Luschi - Dobbiamo monitorare anche gli aspetti legati a distanziamento, mascherine; vale al chiuso come anche all’aperto". Già perché il virus si trasmette in ogni dove, è bene ricordarlo. Ed ecco che per chi non capisce l’importanza di rispettare le regole scattano le sanzioni. "A ora stiamo vagliando alcune situazioni, anche tramite le telecamere - annuncia il comandante della municipale dell’Unione - Sono accertamenti che riguardano sia i locali sia le persone a spasso. Diciamo, che stiamo facendo luce su alcune situazioni di sospetto aperitivo oltre l’orario consentito". Una realtà accertata a quanto appreso a Gambassi Terme. "Nei giorni scorsi - spiega ancora Luschi - è stato multato il titolare di un locale, mentre sono al vaglio le posizioni dei clienti: alle 19 passate, il bar aveva ancora persone all’interno ed era in corso somministrazione". Da verificare anche la posizione di "un paio di soggetti, questo a Empoli, diciamo insofferenti alle divise e alle sanzioni: si parla di eccezioni rispetto alla regola, di cittadini, commercianti e non, rispettosi e collaborativi. Merita ricordare che, in caso si atteggiamenti ostativi o offensivi, procederemo per quanto dispone la legge". Rispetto dunque e non solo delle regole ma anche di chi le fa rispettare. "Faccio appello, sposando in pieno quanto sottolineato dal sindaco - conclude Luschi - al senso di responsabilità di ognuno: l’emergenza non è ancora conclusa". E neppure i controlli visto che "questa attività è prioritaria per noi al pari delle altre. Grazie anche ai nuovi agenti assunti, siamo più presenti sul territorio: a Empoli abbiamo la pattuglia di prossimità 6 ore al mattino e altrettante nel pomeriggio. E in questo anno, l’organico dovrebbe crescere di altre 12-13 unità".

Samanta Panelli