Anziana aggredita. Caccia al rapinatore: "Cimitero presidiato. Una violenza inaudita"

Presentata la denuncia. Nel camposanto non ci sono telecamere. Il responsabile: "Facciamo tutto il possibile ma siamo impotenti". .

Anziana aggredita. Caccia al rapinatore: "Cimitero presidiato. Una violenza inaudita"

Anziana aggredita. Caccia al rapinatore: "Cimitero presidiato. Una violenza inaudita"

Ha presentato denuncia al commissariato di Polizia di Empoli nella mattinata di ieri, ma è ancora scossa per quanto accaduto Morena Matteucci. L’anziana empolese aggredita e rapinata il primo maggio al cimitero della Misericordia di via Val d’Orme mentre stava sistemando i fiori sulla tomba del marito, avrà bisogno di tempo e di riposo. E’ stato un agguato lampo, quello ai danni della vedova 77enne: alle 17,30 il cimitero è vuoto, qualcuno sorprende la donna alle spalle e le porta via la borsa, strattonandola per farla poi cadere a terra. Tanta paura per un magro bottino (nel portafogli, appena 20 euro).

"Un episodio che non si era mai verificato prima - commenta, il responsabile dei servizi cimiteriali della Misericordia, Samuele Baiera - Il cimitero è sempre presidiato negli orari di apertura; dalle 9 alle 18 ci sono 4 o 5 operatori per turno (nei festivi invece, un custode solo) che si occupano della manutenzione, delle pulizie, dell’assistenza alle persone. Molte sono anziane e sole, se c’è bisogno di aiutarle a salire le scale, noi ci siamo. Anche per questo, l’aggressione del primo maggio ci lascia amareggiati. A volte basta davvero solo un attimo". Nel tempo e sporadicamente si sono registrati piccoli furti senza danni alla persona. "E’ capitato che i malviventi sfondassero i finestrini delle auto parcheggiate lungo la strada, se qualche oggetto era stato lasciato in vista, ma nulla di più grave". A soccorrere Morena Matteucci, pochi minuti dopo la rapina, è stato un collega di Baiera. "Stava andando a chiudere il cancello secondario, quello sul retro, lato Corniola, ma purtroppo è arrivato a cose già fatte. Ha trovato la signora in stato confusionale, fortunatamente non ferita. Le forze dell’ordine si sono attivate subito. Abbiamo fatto un giro del cimitero per provare a ritrovare la borsa, e tramite la nostra anagrafica ci siamo messi in contatto con la figlia dell’anziana. Come ci sentiamo davanti a certi episodi? Impotenti. Perchè il fatto si è verificato nonostante la nostra presenza quotidiana". Non ci sono telecamere di videosorveglianza al cimitero, ma c’è il servizio notturno di controllo dei vigilanti. "Ci chiediamo come poter aumentare la sicurezza. Più di un presidio fisso, cosa possiamo fare?".

Y.C.