YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Animali abbandonati: è già allarme rosso nelle strutture che curano cani e gatti

L’appello da via Majorana: "Ci hanno lasciate tantissime gatte incinte Non sappiamo più dove mettere i cuccioli, sono oltre ottanta" L’associazione Arca: "Le persone adottano solo quelli di piccola taglia"

Cani abbandonati (foto di repertorio)

Empolese Valdelsa, 2 luglio 2023 – I presupposti perché questa sia l’ennesima estate da bollino rosso ci sono tutti. E non stiamo parlando delle temperature roventi, ma di una piaga sociale che non accenna a diminuire.

Torna puntuale il drammatico tema dell’abbandono estivo di animali domestici. I dati del 2022 non sono confortanti e raccontano di circa 130 mila abbandoni tra cani e gatti in tutta Italia. Di questi il 30% (circa 500 al giorno) si concentra nel periodo estivo.

Numeri che quest’anno potrebbero trovare conferma. Da giugno ad agosto, insomma, il “trend“ subisce un incremento vertiginoso. Se di numeri si parla, ci sono stati periodi peggiori per il canile comunale di via del Castelluccio a Empoli. Sugli abbandoni, la criticità maggiore non riguarda la quantità (la capienza massima nell’accoglienza è di 180 cani e ad oggi nei box se ne contano 43) ma la qualità ovvero la taglia. "Le famiglie cercano animali piccoli – racconta Maria Teresa Palvarini, presidente associazione Arca – Ma da noi l’emergenza è sulle razze difficili. Pochi giorni fa è arrivato un cucciolo, ma di grossa taglia, destinato a crescere.

Rispetto al 2007, anno della nostra apertura, quando avevamo più di 200 trovatelli, l’emergenza si è spostata su un altro fronte". In struttura ci sono esemplari di pitbull, mastino tibetano, dogo argentino, "cani che devono essere gestiti separatamente tra loro e con molta attenzione - dice la presidente - Trovare un’adozione, in certe situazioni, è una missione impossibile". Nel mese di giugno sono stati circa 8 i cani recuperati, 6 di questi arrivati senza chip. Minnie, Jack Russel di 5 chili, ha trovato subito una nuova casa, mentre Cesare, maremmano recuperato a Marcignana una ventina di giorni fa, aspetta con fiducia che qualcuno si faccia avanti per lui. "Anche questi cagnoni meritano una seconda chance.

Non sono adatti a tutti, ma con l’uomo si dimostrano dolcissimi. Per trovare il padrone ideale ci vuole volontà. Ma ci crediamo". Non va meglio per i gatti. "Quest’anno è una vergogna, un’Odissea quotidiana - si sfoga Tiziana Scarselli, presidente dell’associazione Aristogatti di Empoli - Non si contano più gli abbandoni di gatte incinte, per non parlare dei cuccioli, non sappiamo più dove sistemarli". Il gattile di via Majorana ad oggi accoglie 185 gatti, un centinaio sono i mici anziani, i restanti gattini appena nati. "E’ un’estate più nera di sempre - conferma Scarselli - La settimana scorsa sono arrivati 16 mici, a fronte di sole tre adozioni". L’urgenza al momento riguarda i piccoli che arrivano pieni di parassiti e bisognosi di cure. "La gestione è complicata. Abbiamo 9 famiglie che si offrono per lo stallo ma non bastano".

Da qui, l’appello: si faccia avanti chi può. "Parliamo a cuore aperto a chiunque non vada in ferie o sia solo e che abbia un po’ di tempo da dedicarci. Per offrirsi come famiglia affidataria (un mese circa), basta una stanza e la pazienza di insegnare al gatto ad utilizzare la lettiera aspettando la sverminazione. I costi delle cure ce li accolliamo noi. Chiediamo in cambio solo coccole e un po’ d’amore per queste cr eature". Con la speranza che lo stallo, per "eccesso di tenerezza" si trasformi in affidamento definitivo.

Ylenia Cecchetti