Coronavirus: "Alzare le difese immunitarie è possibile"

L’uso della fitoterapia può dare un aiuto nel rafforzare la nostra risposta alle aggressioni virali, purché fatto in modo controllato

La dottoressa Martina Biondi, esperta di fitoterapia

La dottoressa Martina Biondi, esperta di fitoterapia

Empoli, 15 aprile 2020 - «E’ nostro dovere tutelarci per prevenire infezioni utilizzando i dovuti presidi sanitari, ma abbiamo la possibilità di rafforzare le nostre difese immunitarie". Come, lo spiega un’esperta del settore, Martina Biondi, titolare dell’omonima parafarmacia. In emergenza sanitaria, la gente sceglie rimedi naturali? "Sono tempi difficili che ci colgono impreparati e inermi. Fortunatamente, molte persone chiedono consiglio al medico o al farmacista che, dopo aver valutato la specifica situazione del paziente, può consigliare anche rimedi naturali. In molti accolgono positivamente questi suggerimenti". Prodotti naturali per contrastare il coronavirus? "Di questo virus conosciamo ancora poco. Dobbiamo supportare il nostro sistema immunitario da più angolazioni, per attivare le prime difese del nostro organismo" . Le piante più efficaci? "Abbiamo molti fitoterapici efficaci. Uno dei principali è il geranio africano: possiede proprietà immunomodulanti antibatteriche ma anche antivirali. Agisce regolando l’immunità innata per cui, in questo momento di pandemia, sembra particolarmente utile nei soggetti asintomatici". Altri aiuti? "C’è l’astragalo. Molti studi ne confermano l’efficacia nella stimolazione del sistema immunitario: la radice ha azione antiinfiammatoria ed può innalzare la soglia della resistenza ai fattori di stress. Anche la liquirizia ha dimostrato di possedere attività antivirali: sembra che la glicirrizina possa essere un potenziale aiuto nel contrastare il virus responsabile della sindrome acuta respiratoria grave, altrimenti definita Sars, ma ha anche potenti effetti immunomodulatori. C’è poi la papaya". Quali sono i suoi pregi? "Dopo fermentazione e polverizzazione, ha la capacità di rinforzare le naturali difese dell’organismo. Poi ci sono i funghi terapeutici, ovvero la micoterapia originaria della medicina tradizionale orientale. I protocolli aggiornati in base a evidenze cliniche suggeriscono l’utilizzo del lentinano, molecola estratta dal fungo shiitake con azione immunomodulante e particolarmente utile per rispondere all’infezione virale e ridurre la risposta infiammatoria. Può essere associato al più famoso reishi consigliato per la regolazione del processo infiammatorio polmonare e per la gestione degli stati di ansia". Altri prodotti che meritano attenzione? "La vitamina C derivante da acerola e rosa canina è antiossidante e ristrutturante delle barriere difensive, la vitamina D utile per modulare l’attività del sistema immunitario, i probiotici". E per i bambini? "I bambini sembrano correre il rischio minore, ma è bene non sottovalutare la circolazione del virus nella popolazione infantile e quindi si possono utilizzare rimedi naturali immunomodulanti". Questi medicinali vanno bene per tutti? "An che se naturali, possono avere controindicazioni ed effetti collaterali per cui è sempre bene rivolgersi a un professionista". Samanta Panelli © RIPRODUZIONE RISERVATA