
Il comune di Empoli ha ritoccato le tariffe del canile comunale per i servizi offerti a privati o ad altri enti pubblici. La struttura di via del Castelluccio dei Falaschi, infatti, offre ospitalità anche ad animali che hanno un proprietario, ma soltanto se si verificano particolari condizioni e si trovano in possesso di precisi requisiti. Per esempio, se il padrone per gravi motivi (in caso di morte o di malattia invalidante, per lunghi ricoveri ospedalieri, per seri e comprovati problemi economici o di disagio sociale) non è più in grado di occuparsi del cane rinuncia alla proprietà affidandolo al canile. In questo caso lui, o chi per lui, dovrà erogare al Comune una cifra complessiva di 820 euro che comprende una serie di servizi: custodia, mantenimento, assistenza veterinaria, eventuale trasporto, fornitura e impianto microchip del cane ceduto dal proprietario in forma definitiva al canile. Sempre per accertati motivi il proprietario può richiedere la custodia in forma temporanea.
In questo caso la cifra richiesta è di 2,50 euro al giorno per i primi due giorni, dal terzo in poi la spesa sale a 5 euro. Tuttavia, sono previste esenzioni o riduzioni in base all’Isee. Con una soglia sotto i 6mila euro il servizio è gratuito, tra i 6mila e gli 11mila si paga il 50 per cento della tariffa, tra gli 11mila e i 20mila il 70 per cento della quota prevista. Nel caso l’animale venga ritrovato vagante e recuperato il proprietario dovrà corrispondere 70 euro al momento delle restituzione a copertura delle spese del trasporto dal luogo di cattura al canile. La struttura del Terrafino dà disponibilità anche ad accogliere cani provenienti da altri Comuni nel caso un ente ne faccia richiesta perché non in grado di trovare una sistemazione all’animale. In questo caso la cifra giornaliera richiesta per la custodia in forma temporanea è di 5 euro.
I.P.