Empoli-Milan, Zanetti: "Per noi una prova importante. Ismajli infortunato, non ci sarà"

Il tecnico degli azzurri ha presentato la sfida contro i campioni d'Italia in programma sabato 1 ottobre

Zanetti, tecnico dell'Empoli

Zanetti, tecnico dell'Empoli

Empoli, 20 settembre 2022 - Sabato 1 ottobre (ore 20:45) riprende al Castellani la corsa dell'Empoli verso la salvezza. Agli azzurri serve un'impresa contro il Milan campione d'Italia. Lo sa bene Paolo Zanetti, che in conferenza stampa ha cercato di disegnare quella che sarà la gara di domani contro i rossoneri: "Giochiamo contro i vincitori dello scorso campionato che hanno vinto con merito. Analizzare il Milan è un piacere, perché giocano bene in tutte le fasi. Hanno tante soluzioni, condizione fisica, aggressività. Per noi sarà un banco di prova importante".

Come avete passato questa sosta?

"Sono stati giorni strani, perché ci siamo allenati con pochi giocatori a disposizione. Purtroppo abbiamo perso Ismajli, sembra per un infortunio muscolare serio, e Akpa Akpro, che domani non sarà della partita. Le nazionali sono sempre un punto di domanda.  Bisogna tenere conto delle condizioni di tutti e della stanchezza accumulata".

Come si ferma Leao?

"Forse se gli viene l'influenza stagionale (ride ndr). E' un campione ma non dobbiamo ragione sulle individualità, perché così diamo troppo peso a chi avrà il compito di marcarlo. Non dobbiamo commettere l'errore di cambiare la nostra identità per un solo giocatore".

Come sta Destro?

"Sta facendo un lavoro personalizzato, lavorando molto. Si tratta di una progressione che deve fare per entrare bene in squadra. Al momento non ha minuti nelle gambe, ma è logico".

Gli fa piacere avere tante scelte sulla trequarti?

"Certo, avere delle armi in più mi piace. Bajarami sta migliorando ed è in ascesa, Pjaca scalpita. Sono dei giocatori che possono anche giocare in ruoli diversi. Poi c'è Baldanzi, anche se domani è impensabile che possa giocare dall'inizio".

Quali sono le condizioni di Haas?

"Sta bene. E' fondamentale per le caratteristiche che ha. Sente la mia fiducia e ogni settimana fa dei passi avanti, deve migliorare tatticamente perché dovrebbe correre meglio e fare qualche gol in più".

Come vede la sfida tra Luperto e Giroud?

"Anche lui è un punto fondamentale per la nostra squadra. Per lui vale lo stesso discorso fatto con Leao: dobbiamo lavorare di squadra".

Andrea Guida