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Siti Unesco e tesori d’arte Il Rinascimento delle città

Dalle meraviglie di Firenze e Siena, fino alla Torre di Pisa o le mura di Lucca. E poi c’è l’Umbria con Perugia e i centri storici. Tutti pronti ad accogliere i turisti

Fra tutte le destinazioni sono probabilmente quelle che hanno meno bisogno di presentazioni e, allo stesso tempo, che hanno subito in modo più duro gli effetti della crisi pandemica. Le città d’arte richiamano da sempre flussi turistici da ogni parte del mondo. La Toscana, culla del Rinascimento, è universalmente nota per il patrimonio artistico e culturale, con ben sette siti inseriti dall’Unesco nella lista del Patrimonio Mondiale: non solo il centro storico di città d’arte come Firenze e Siena, ma anche Pienza e San Gimignano; la piazza dei Miracoli a Pisa e la Val d’Orcia con il suo paesaggio che è l’unione perfetta tra l’opera della natura e quella dell’uomo. Completano l’elenco dei gioielli le 12 ville e i due giardini medicei. La cultura si respira in ogni angolo e affonda le sue radici nell’antichità: dai reperti dalla misteriosa civiltà etrusca, fino alla dominazione dei Romani per giungere al Medioevo e approdare poi al Rinascimento. Nelle città toscane si trovano musei unici che custodiscono tesori inestimabili come gli Uffizi o la Galleria dell’Accademia (entrambe a Firenze) dove si ammira il maestoso David di Michelangelo. Anche questi siti stanno ripartendo lentamente.

Oggi sono molti anche i centri dedicati all’arte contemporanea, dove scoprire le avanguardie artistiche internazionali, come il Pecci di Prato. L’anello del Rinascimento, un abbraccio intorno a Firenze che accoglie diverse località, si può percorrere a piedi o in bicicletta. Il capoluogo toscano è un forziere di inestimabili tesori, che non si esauriscono nelle maestose opere rinascimentali, ma si respirano in tutti gli spazi museali, nei giardini, nelle piccole piazze. Anche Pisa non si esaurisce certo nella sua Torre e neppure nel solo centro la cui bellezza è fatta di piazze caratteristiche come quella delle Vettovaglie e della Pera, dei musei e dei suoi poetici Lungarni. Stessa cosa dicasi per Siena. Piazza del Campo, la Torre del Mangia o il Duomo lasciano senza fiato, ma anche nella città del Palio la bellezza va oltre, estendendosi per tutta la provincia. Non sono da meno Lucca, famosa per la cerchia muraria ben conservata e le sue "cento chiese", Arezzo con piazza Grande e il capolavori di Piero della Francesca e Pistoia che non a caso è stata capitale della cultura nel 2017. E poi c’è l’Umbria, uno scrigno di tesori e natura nel cuore dell’Italia. Anche in questo caso parlare solo di Perugia sarebbe limitativo per una terra fatta di colori ed emozioni.