Toscana e Umbria, la colazione è più cara dell'8 per cento

E' quanto emerge dall'osservatorio nazionale Federconsumatori. E c'è chi chiede il sovrapprezzo per il caffè macchiato o per un cappuccino con latte freddo

Cappuccino al bar, un rituale per molti

Cappuccino al bar, un rituale per molti

Firenze, 13 febbraio 2024 - Si tratta di piccoli ritocchi, ma fare colazione al bar costa di più, soprattutto in Italia centrale. E' quanto emerge da un'indagine dell'osservatorio nazionale Federconsumatori che ha monitorato i prezzi di cappuccini, caffè e altri prodotti, confrontandoli con quelli registrati nel 2023. L'aumento medio nell’ultimo anno è del 3%, ma in regioni quali Toscana e Umbria è più alto, del 4%.

Record di aumento per la spremuta d’arancia

La spremuta d'arancia segna il record dell'aumento, pari al +8% sul 2023, con un prezzo che è passato mediamente da 3,24 euro a 3,50 euro. Segue il cornetto, che costava 1,32 euro di media nel 2023 è passato in questo inizio anno a 1,40 euro, con un incremento del 6%. Infine, il cappuccino, passato da 1,54 euro a 1,60, con un rincaro del 4%. Va meglio per il caffè, che, se è aumentato del 5% nel sud e nelle isole, nelle regioni del centro si ferma al +2%: è passato mediamente da 1,18 a 1,20 euro.

I prezzi rilevati da Federconsumatori si riferiscono alla consumazione al banco: per chi decide di accomodarsi al tavolo i rincari sono ancora più elevati, specialmente se si sceglie qualche luogo turistico o con vista panoramica. Cappuccino e cornetto, serviti al tavolo, possono costare dal 24% al 65% in più rispetto al prezzo praticato al banco.

Sovrapprezzi al bar, ecco alcune segnalazioni arrivate a Federconsumatori

I rincari generalizzati che hanno colpito negli ultimi anni le famiglie hanno avuto un impatto anche sulle imprese, soprattutto sulle piccole attività, come appunto i bar ad esempio, che sono corsi ai ripari ritoccando il cappuccino, il caffè e la spremuta di arancia. Ma a Federconsumatori sono stati segnalati anche casi di sovrapprezzo alquanto curiosi. Per esempio l'acqua che accompagna il caffè: c'è chi la fa pagare da 40 centesimi a un euro. Oppure se si chiede un cappuccino con latte freddo si rischia di pagare 20 centesimi in più rispetto a quello classico, 10 centesimi in più per il caffè macchiato caldo. Altri sovrapprezzi sono stati segnalati da chi ha chiesto il bis di miele per dolcificare il cappuccino o il cacao da aggiungere su cappuccino e caffè macchiato o da chi chiede una ciotola di acqua fresca per dissetare il cane.