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Lavoro, In Toscana oltre 20 vertenze aperte per 5mila posti a rischio

La Cisl: “Appello a Giani per un intervento forte”. Lettera aperta della Fim al governatore toscano

Ciro Recce, segretario generale Cisl Toscana

Oltre 20 vertenze aperte e 5mila posti a rischio in Toscana. A lanciare l’allarme il segretario generale della Cisl Toscana, Ciro Recce, “che condivide le preoccupazioni della Fim”, la quale, a firma del suo segretario Alessandro Beccastrini, ha inviato una lettera aperta al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in cui si passano in rassegna le principali vertenze aperte in Toscana nel settore metalmeccanico, come Abb, Fimer e Bekaert in Valdarno, Paycare a Siena, Jsw a Piombino.

“Una preoccupazione – sottolinea Recce – che possiamo estendere anche a molti altri settori, che vedono a rischio nella nostra regione, se non si troveranno soluzioni alle oltre 20 vertenze aperte, quasi 5mila posti di lavoro”. “Per questo - conclude il segretario generale della Cisl Toscana - riteniamo che ci debba essere un intervento della Regione più forte, costante e incisivo e rivolgiamo un invito in tal senso direttamente al presidente Giani”.