Caro pasta, a Siena aumento di oltre il 58 per cento in un anno

Prezzi alle stelle anche a Firenze e a Pistoia. Assoutenti: “Fare chiarezza su speculazioni”

Caro pasta, Siena la città italiana con i maggiori aumenti

Caro pasta, Siena la città italiana con i maggiori aumenti

Siena, 22 aprile 2023 – Fare chiarezza su eventuali speculazioni. E' quanto chiede Assoutenti al ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso e a Mister Prezzi, visti i rincari esagerati registrati a marzo 2023 rispetto ad un anno fa. Se Ancona è la città italiana dove il prezzo della pasta è più alto (2,44 euro al chilo), a Siena si registra l'incremento annuo più pesante d'Italia, con un +58,4%. Nella città del Palio, infatti, la pasta è passata da 1,27 euro al chilo di marzo 2022 ai 2,17 euro di marzo 2023. Incrementi superiori al 50% anche a Firenze (52,8%) e Pistoia (51,8%).

Il prezzo medio della pasta in Italia è attualmente pari a circa 2,13 euro al chilo, con un aumento medio del +25,3% rispetto allo scorso anno (quando i listini erano pari in media a 1,70 euro al chilo). ''La pasta è uno dei beni più amati dagli italiani, con un consumo pari a circa 23 chili pro capite in un anno, ed è evidente che listini così elevati incidono sulle tasche dei consumatori”, spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi.

“Oggi va considerato che i prezzi del grano sono omogenei su tutto il territorio nazionale e si attestano attorno ai 38 centesimi di euro al chilo: non si capisce quindi la ragione di differenze dei listini al dettaglio della pasta così elevate tra le varie province. Per tale ragione abbiamo deciso di inviare il nostro dossier a Mister Prezzi e al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, affinché accertino se sulla pasta siano in corso speculazioni o anomalie atte ad alterarne i prezzi al dettaglio" conclude Truzzi.