Bonus bollette per i dipendenti privati, ecco a chi spetta e come funziona

Un nuovo strumento di welfare: le aziende possono dare contributi ai lavoratori per pagare le utenze domestiche

Bollette

Bollette

Roma, 19 agosto 2022 – Tra gli interventi introdotti dal decreto Aiuti bis c'è anche un bonus che le aziende del settore possono erogare per aiutare i propri dipendenti a pagare le bollette di acqua, gas e luce. La misura viene fatta rientrare nei benefit legati al welfare aziendale il cui tetto è salito da 258 a 600 euro l'anno. Ecco come funziona

Cos'è il bonus bollette E' un contributo che le aziende possono decidere di erogare (o rimborsare) a favore dei loro dipendenti per aiutarli nel pagamento delle utenze di gas, luce e acqua. Il bonus non viene tassato perché non è considerato reddito imponibile, mentre per l'azienda è interamente deducibile dal reddito.

Come richiedere il bonus Il bonus non può essere richiesto. E' l'azienda a decidere se erogarlo o meno e può scegliere di darlo non a tutti, ma ad alcuni specifici dipendenti.

L'importo Il bonus rientra nel pacchetto di misure di welfare aziendale (beni e servizi) che le aziende possono erogare ai loro dipendenti. Il tetto massimo finora ammontava a 258,23 euro l'anno. La soglia è invece ora più che raddoppiata, fino ad un massimo di 600 euro l'anno.