
Il musical 'School of Rock'
Firenze, 23 febbraio 2019 - L’attesissimo musical ‘School of Rock’ ha fatto tappa a Firenze con un’eccezionale anteprima alla Fortezza da Basso per Danzainfiera, mandando in visibilio i tantissmi fan, bambini, ragazzi e famiglie. Una storia raccontata dai bambini agli adulti, che parla ai grandi Peter Pan di rispetto, amore e comprensione.
E della musica come ragione di vita, grazie a un chitarrista stravagante che trascina una classe di ragazzi a diventare una rock-band di successo. La prima dello show, per la prima volta in lingua non inglese, con un grande allestimento tutto italiano, è in programma al Teatro Sistina di Roma il 5 marzo con anteprime l'1, 2 e 3 marzo, al Teatro Verdi di Firenze dall' 11 al 14 aprile.
Un vero trionfo di musica, energia e risate e, a interpretare Dewey Finn, il chitarrista irriverente che nel film aveva il volto di Jack Black, ci sarà Lillo, alias Pasquale Petrolo, pronto a salire sul palco, per la prima volta in un musical, con tutta la sua verve comica e il suo talento musicale. E dopo il Flash Mob all’ingresso del padiglione Spadolini con 50 ballerini, nell’area press incontri, spazio a domande e curiosità nell’incontro del cast col pubblico di Danzainfiera.
Ma in questi giorni è stata anche la volta di due lezioni di tip tap per ragazzi dagli 8 ai 18 anni tenute da Marco Rea, docente dell’Accademia, e dell’Audizione Musical, che potrebbe aprire le porte al corso estivo, con Romeo Piparo, direttore artistico del Sistina, Emanuele Friello e Roberto Croce, direttore musicale e coreografo di School of Rock, e Andrea Palotto, docente di recitazione dell’Accademia. Con questo nuovo musical dall’irrefrenabile energia, uno spettacolo per tutta la famiglia, il regista e produttore Romeo Piparo torna a Danzainfiera dopo il grande successo di ‘Mamma Mia!’, portando alla Fortezza giovanissimi talenti della danza, del canto e della recitazione cresciuti all’interno dell’Accademia.
Nello strabiliante cast oltre 35 performer e tre postazioni di band dal vivo, con 13 giovani talenti protagonisti tra gli 11 e i 14 anni e tra loro baby musicisti di talento cresciuti tra i 90 allievi dell’Accademia Il Sistina. Il celebre Musical che Andrew Lloyd Webber ha tratto dal film di Richard Linklater del 2003, è un vero trionfo di musica, energia e risate. “Sono felice e molto emozionato per questa grande prova- spiega Lillo - School of Rock fa parte di quei pochissimi film che rivedo ciclicamente.
E’ una commedia meravigliosa, superdivertente, ricca di buona musica e di messaggi importanti. E poi Jack Black è esattamente il tipo di attore comico che tento di essere, molto fisico e con quella dose di infantilismo che io stesso amo tirar fuori tutte le volte che vado in scena.Massimo Romeo Piparo mi ha portato a Londra a vedere il musical di Andrew Lloyd Webber tratto dal film e sono rimasto folgorato dall’allestimento e dall’energia che i bambini sprigionano per tutto lo spettacolo con Dewey, il protagonista, bambino tra i bambini”.
Strabiliante il cast: oltre 35 performer e tre postazioni di band dal vivo, con 13 giovani talenti protagonisti tra gli 11 e i 14 anni e tra loro baby musicisti di incredibile talento cresciuti tra i 90 allievi dell’Accademia Il Sistina. Il ruolo della presideRosalie Mullins sarà interpretato dalla sorprendente Vera Dragone, attrice di comprovata esperienza in teatro e nelle fiction ma al suo debutto nel musical con un ruolo che vocalmente spazia da atmosfere alla Patty Smith alla “Regina della Notte” di Mozart; Patty Di Marco e Ned Schneebly, il vero prof amico da sempre del povero Dewey, saranno interpretati rispettivamente da Selene Demaria e Matteo Guma, di recente apparso nel campione di incassi Mamma Mia! come sostituto di Paolo Conticini nel ruolo di Sam. Il regista e produttore italiano Massimo Romeo Piparo ha voluto con forza accogliere nel cast di School of Rock molti dei suoi ragazzi, giovanissimi studenti dell'Accademia da lui ideata e diretta: non poteva esserci commedia musicale più adatta per portare sul palco il talento di piccoli ma già bravissimi artisti. “Seguendo il solco tracciato con 'Billy Elliot' e 'Tutti Insieme Appassionatamente', ho fortemente voluto 'School of Rock' come spettacolo dedicato a quella fascia di età che io amo moltissimo e che rappresenta ormai il nostro unico futuro, se non già l’inconfutabile presente - afferma Massimo Romeo Piparo- E’ una storia raccontata da bambini e rivolta agli adulti che spesso non sono capaci di ascoltare cosa un bambino chieda loro. La musica, come strumento di elevazione spirituale ma anche di emancipazione e libertà.
E’ tutto qui il senso di questa meravigliosa storia dell’eterno Peter Pan che c’è in noi e che non vuole crescere per non dover affrontare il mondo tremendo dell’essere adulto. In School of Rock è il bambino che insegna ai grandi cosa sia il rispetto, l’amore, la comprensione. Ed è per questo che mi auguro di vedere i teatri riempirsi di famiglie sedute insieme a divertirsi – ma a commuoversi nello stesso momento- davanti alla pirotecnia musicale di questo musical. La dolce, ironica, istrionica verve di Lillo è quanto di meglio potessi augurarmi per condurre il racconto portandolo fino a toccare le corde più intime e profonde degli spettatori: un bambino tra i bambini che si riscopre adulto grazie ai bambini, ma non prima di aver regalato loro la forza di poter diventare adulti”.