Senhit (a destra) insieme a Flo Rida (foto Epa/Robin Van Lonkhuijsen)
Rotterdam. 20 maggio 2021 - La seconda semifinale del 65° Eurovision Song Contest ha definito la griglia dei paesi che si esibiranno sabato sera. Albania, Serbia, Bulgaria, Moldova, Portogallo, Islanda, San Marino, Svizzera, Grecia, Finlandia sono i vincitori della serata che si aggiungono a Italia, Francia, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Germania. Norvegia, Israele, Russia, Arzerbaigian, Malta, Lituania, Cipro, Svezia, Belgio e Ucraina.
Ecco i nostri voti durante la diretta
San Marino, Senhit - Adrenalina La musicista bolognese che rappresenta il Titano ha calato un asso: la presenza del rapper americano Flo Rida. Il ritmo della canzone quindi vola ancora più alto. 7 e 1/2
Estonia. Uku Suviste - The Lucky One Una delle tante canzoni in inglese del festival che sarebero state composte ovunque. Lui ha anche una voce gradevole, ma insomma... 5 e 1/2
Repubblica Ceca. Benny Cristo - omaga Da urlo di dolore durante il lockdown a brano da discoteca coinvolgente anche per la simpatia del protagonista. Insomma, tutto sommato divertente. 6 e 1/2
Grecia. Stefania - Last Dance Non ci aspettavamo il sirtaki, ma nemmeno una canzone che alla fine niente aggiunge al livello del festival. Lei bella presenza, senza dubbio. 5 e 1/2
Austria. Vincent Bueno - Amen Tutt'altra sonorità per un pezzo (il secondo della rassegna con lo stesso titolo della canzone di Gabbani) molto melodico e alla fine accettabile anche per la bravura del cantante. 6
Polonia. RAFAŁ - The Ride Si balla anche qui, ma l'ispirazione non riesce a decollare nonostante il ritmo e i passi di danza. 5 e 1/2
Moldova. Natalia Gordienko - SUGAR La serata prosegue sul dancefloor e anche la bella Natalia vuole dire la sua. Senza troppo successo in verità. 5
Islanda. Daði og Gagnamagnið - 10 Years Esibizione filmata (un caso di positività) per gli islandesi dal nome impronunciabile. Cassa alta per dimenarsi e non smentirsi e qualche buona idea. 6
Serbia. Hurricane - Loco Loco Questo uragano dal punto di vista fisico delle tre ragazze non lo è altrettanto dal punto di vista musicale. 5
Georgia. Tornike Kipiani - You Una ballata tutto sommato ben scritta e molto ispirata dal cantautorato anglossassone,oltre che interpretata con gusto. 6 e 1/2
Albania. Anxhela Peristeri - Karma Le diamo il merito di cantare nella propria madre lingua e di aver inserito degli elementi musicali orientaleggianti gradevoli. 6
Portogallo. The Black Mamba - Love Is On My Side Invece di ispirarsi ad Amalia Rodrigues, i portoghesi hanno deciso di farlo a Randy Newman. Mica facile, ma riescono a farlo bene 7 e 1/2
Bulgaria. VICTORIA - Growing Up Is Getting Old Altro che Pippero. I bulgari presentano una cantante raffinata con un brano a sua volta raffinato. Anche qui si sceglie l'inglese, però con giudizio. 7
Finlandia. Blind Channel - Dark Side Danno una sveglia, senza grande originalità e con un tum tum sopra il quale cacciare qualche urlo. 5
Lettonia. Samanta Tīna - The Moon Is Rising Il testimone dell'urlo passa a questa cantante che di verde si veste così come le coriste. Ma la beltà musicale non c'è 4 e 1/2
Svizzera. Gjon's Tears - Tout l'Univers C'è molta sensibilità in questo interprete francofono che fa parte delle voci maschili che si inerpicano bene sulle note alte. Da seguire prossimamente 7
Danimarca. Fyr Og Flamme - Øve Os På Hinanden. Miracolo! Un paese scandinavo che sceglie la propria lingua all'Esg. Non capiamo niente, ma va bene così per un bel 6
Anteprima brani che vanno di diritto in finale
Francia. Barbara Pravi - Voilà. Tradizione e modernità per questa interprete straordinaria che presenta una canzone alla Piaf, ma che rimane se stessa 9 e 1/2
Regno Unito. James Newman - Embers. Canzone scritta e interpretata con ottimo gusto da uno che finalmente (conoscendo la storia del festival) onora il suono del suo paese. 8
Spagna. Blas Cantó - Voy A Quedarme. Qui invece non riusciamo a entusiasmarci nonostante le doti vocali del cantante. Sufficiente, non di più 6