Borgo dei Borghi, il 31 marzo in diretta Rai il vincitore della sfida in cui gareggia Peccioli

Grande attesa per l’iniziativa della tv di Stato che incorona il miglior paese. Si sono chiuse le votazioni online

La vista dall'alto di Peccioli

La vista dall'alto di Peccioli

Peccioli (Pisa), 24 marzo 2024 – Appuntamento il 31 marzo, domenica, su Rai Tre per sapere se è Peccioli a vincere “Il Borgo dei Borghi”, la grande iniziativa della Rai alla scoperta dei paesi italiani, piccoli scrigni di grandi tesori enogastronomici, artistici e architettonici. In queste settimane i cittadini hanno potuto votare i vari paesi in gara.

Il 17 marzo le votazioni online si sono chiuse e adesso si attende solo di sapere chi sarà il vincitore. Oltre al voto online, peserà anche il voto di una giuria di tre esperti nominata dalla Rai. L’iniziativa è abbinata al programma “Kilimangiaro”, che appunto su Rai Tre racconta l’Italia più sconosciuta ma anche bellissima. Nella serata di Pasqua dunque in prima serata la trasmissione speciale su Rai Tre che appunto incoronerà il miglior borgo. Sono venti i borghi in gara. Eccoli.

Fontainemore, Valle d’Aosta: incastonato tra le Alpi nella Valle del Lys- o di Gressoney– è tra le aree più orientali della regione. Dal 2023 fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia;

Guarene (Cuneo), Piemonte: piccolo borgo nel cuore delle Langhe piemontesi, confina con la più nota cittadina di Alba. Questo borgo è Bandiera arancione del Touring Club dal 2019;

Celle Ligure (Savona), Liguria: è una delle principali località turistiche della riviera ligure di ponente. Il centro storico, imperdibile, custodisce una storia le cui prime tracce certe risalgono al 1014;

Grazie (Mantova), Lombardia: è una pittoresca cittadina lombarda sita lungo le rive del fiume Mincio;

Caldes (Trento), Trentino Alto Adige: è un piccolo borgo della Val di Sole, ideale per escursioni all’aria aperta sia in estate che in inverno;

Muggia, Friuli Venenzia Giulia: insieme al comune di San Dorlingo della Valle è l’unico borgo dell’Istria rimasto italiano. Sito al confine con la Slovenia, è un luogo che conserva inalterata la memoria storica;

Torreglia (Padova), Veneto: sito ai piedi del parco regionale dei Colli Euganei è diviso in due centri: uno più moderno, che si trova nella parte più pianeggiante dell’area, e uno più antico, storico e artistico sito in collina;

Castelvetro di Modena (Modena), Emilia Romagna: affascinante comune del modenese, è rinomato per la sua Piazza della Dama, dalla caratteristica forma a scacchiera;

Peccioli (Pisa), Toscana: è un tipico borgo medievale, circondato dal paesaggio suggestivo della regione e da uliveti secolari;

Genga (Ancona), Marche: questo piccolo borgo antico, che diede i natali a papa Leone XIII, si trova a pochi passi dalle magnifiche grotte carsiche del parco naturale della Gola Rossa e di Frasassi;

Stroncone (Terni), Umbria: sito sulle sinuose colline umbre, questo borgo- inserito nell’alveo dei più belli d’Italia a partire dal 2000- è ricco di storia: nel 1861 fu municipio del Regno d’Italia;

Isola del Liri (Frosinone), Lazio: perla incredibile della Ciociaria, il centro storico di questo borgo si sviluppa su un isolotto formato dal fiume Liri;

Crecchio (Chieti), Abruzzo: se L’Aquila si è guadagnata il titolo di Capitale italiana della Cultura 2026, Crecchio prova a fare il bis con il suo famoso Castello Ducale: abbarbicato sul promontorio collinare su cui sorge il borgo, questo bellissimo edificio storico domina l’intera valle;

Petacciato (Campobasso), Molise: è un vero gioiello della regione, con le sue spiagge circondate da aree naturalistiche di pregio, sottoposte a tutela ambientale;

Montesano sulla Marcellana (Salerno), Campania: borgo storico del Vallo di Diano, cuore del Cilento, si sviluppa in altezza: mentre l’altitudine massima raggiunge quota 1447 m, la minima è di soli 480 m;

Leporano (Taranto), Puglia: bellezza autentica del Salento, è un luogo ricco di storia: imperdibile il parco archeologico di Saturo, a pochi passi dalle spiagge più belle dell’area;

Maratea (Potenza), Basilicata: è l’unico borgo della Basilicata ad affacciarsi sul Mar Tirreno, è stato insignito del titolo di “Città” dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga nel 1990;

Badolato (Catanzaro), Calabria: è un suggestivo borgo medievale situato su una collina attraversata da due fiumare: il torrente Gallipari al Nord e il torrente Ponzo a Sud;

Naro (Agrigento), Sicilia: le sue origini leggendarie vengono tramandate ancora oggi; davvero molto particolari le sue bellezze architettoniche, che conservano il fascino dell’antica dominazione araba;

Arbatax (Nuoro), Sardegna: antichissimo villaggio di pescatori, questo borgo è circondato da magnifiche aree naturalistiche e si caratterizza per le sue bellissime rocce rosse.