
Un'opera di Maurizio Caruso
Piombino, 10 luglio 2025 - Torna, anzi per certi versi è già tornato il Festival Piombino in Arte, alla nona edizione. Già dal 7 luglio è stata infatti aperta in Palazzo Appiani la mostra di pittura Donne e uomini nell’arte. Eredità e ispirazione, di Maurizio Caruso. L'inaugurazione è stata accompagnata dagli interventi di Enzo Santese e dall'assessore Vittorio Ceccarelli, con letture poetiche di Emanuela Dalla Libera, Davide Puccini, Michele Paoletti, Goffredo Serrini, Enzo Santese e Cinzia Demi. Dai maestri della tradizione, uomini e donne che in ambito culturale si sono distinti per la loro attività e la loro visione fuori dal comune, le migrazioni e la famiglia, un bestiario che riproduce in modalità onirica e fiabesca parte della fauna dell’universo: i colori, le forme, la poetica di Caruso restituiscono lo spessore creativo di un artista che da sempre attraversa l’arte come fosse un viaggio irripetibile della vita. Questo il biglietto da visita per la nuova edizione del Festival che da venerdì 11 a domenica 13 luglio, “si propone con una particolare attenzione alle tematiche femminili (dimensione e ruoli della donna nella società attuale), a testimonianze sull’eredità dei grandi maestri e della nostra cultura con cui confrontarsi”, spiega la direttrice artistica Cinzia Demi, scrittrice originaria di Piombino.
Venerdì sera 11 luglio, alle 21, nella corte pentagonale del Castello, incontro con le poetesse Gabriella Sica e Sabrina de Canio che, partendo dai loro ultimi libri, dialogheranno con Davide Puccini e Michele Paoletti. Quindi l’attore e regista Gabriele Marchesini interpreterà un monologo sulla violenza di genere, tratto dal libro 'Voci Prime' di Cinzia Demi. Il programma prevede quindi la presenza di Pasquale Rimolo e Arianna Romanella, duo “Bassa Musica”, che eseguiranno “Canti di donne”: canzoni che ripercorrono il repertorio popolare di varie regioni d’Italia sul tema. Sabato 12 luglio, alla stessa ora, torna al centro la poesia con Patrizia Lessi, Davide Puccini, Emanuela Dalla Libera e il libro di Michele Brancale 'L'apocrifo nel baule'. Michele Paoletti interpreterà il monologo 'Lo sguardo di Medusa', attualizzando il mito. I musicisti Rita di Tizio (fisarmonica) e Andrea Pellegrini (piano) eseguiranno musiche di repertorio classico, jazz, popolare. Domenica 13 luglio, nella mattina, alle 11, per chi vorrà partecipare, la Messa nella concattedrale di Sant'Antimo. Seguirà nel chiostro un reading dei poeti presenti. La terza serata, dalle 21, ha come protagonisti al Castello gli scrittori Nicola Bultrini e Sauro Albisani, in dialogo con Patrizia Lessi e Davide Puccini, a confronto con i loro ultimi lavori in poesia e saggistica. A seguire lo spettacolo ironico-musicale 'Du du dù' di e con Alessandra Merico, con la partecipazione di Claudia Portale. La pièce è incentrata sui mille ruoli della donna nella società contemporanea, sulla fatica per il raggiungimento dei risultati, sui cliché individuabili in ogni momento del viaggio della vita.