Scuola, Valditara a Firenze: “Condanno ogni provocazione di stampo fascista”

Il ministro commenta così i fatti di Brescia. Blocco Studentesco ha appeso uno striscione offensivo nei confronti della Resistenza.

Firenze, 10 marzo 2023 - “Con riguardo ai fatti di Brescia, osservo che la nostra Costituzione è democratica e antifascista. Io onoro la nostra Costituzione. Ogni provocazione di stampo antidemocratico o di stampo fascista trova ora e troverà sempre da me una netta condanna”. A dirlo è il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara che interviene sulla vicenda dello striscione affisso nella notte da Blocco Studentesco fuori dalla scuola bresciana ‘Andrea Mantegna’, dove è stata organizzata una conferenza dell' Associazione Nazionale partigiani.

"La Resistenza è una cag*** pazzesca". Ecco la frase shock. Stamani il ministro Valditara ha partecipato a Didacta, la fiera dedicata alla scuola che si sta svolgendo alla Fortezza. Con l’occasione ha voluto “ringraziare” pubblicamente i dirigenti scolastici "per lo straordinario lavoro che, con stipendi del tutto inadeguati, in tutti questi anni hanno fatto. Quando li incontro vedo la passione, vedo la gioia. Queste politiche, queste sfide culturali, queste sfide di civiltà vedono in primo luogo i docenti e i dirigenti scolastici come veri attori di questo cambiamento". Parole con le quali il ministro sembra voler chiudere definitivamente anche la vicenda della polemica a distanza con la preside Annalisa Savino, originata da una circolare della stessa dirigente scolastica sull'antifascismo.

Il ministro a Didacta ha parlato anche di Pnrr. “Mi fa molto piacere annunciare che le scuole hanno colto in pieno la sfida del Pnrr: infatti entro il termine del 28 febbraio 2023 le scuole secondarie di primo e di secondo grado hanno presentato ben 3.174 progetti su 3.193 totali sulla dispersione scolastica, per un importo complessivo di circa 500 milioni di euro che sarà autorizzato ed erogato”.

“Tale investimento - ha aggiunto, - consentirà azioni di accompagnamento personalizzato, con cui si potranno meglio orientare gli studenti alla scoperta delle proprie attitudini e inclinazioni”. E ancora: “Le scuole hanno risposto positivamente alla sfida del Pnrr anche sul piano Scuola 4.0”.

Valditara auspica infine che la scuola torni ad essere ascensore sociale.

"Voglio partire da un dato che a mio avviso è drammatico. Secondo i dati di Unioncamere 1,2 milioni di posti di lavoro non vengono coperti in Italia per mancanza di qualifiche corrispondenti - ha aggiunto Valditara - Questo vuol dire che 1,2 milioni di giovani perdono una opportunità di lavoro. Noi non ci possiamo permettere una cosa del genere. Il concetto di merito è quello di dare a ciascuno una opportunità di valorizzare i talenti, perché io credo profondamente che ciascun ragazzo abbia dei talenti che aspettano soltanto di essere valorizzati, e credo anche che sia ora di finirla con questo concetto novecentesco per cui esiste un solo concetto di intelligenza".