UnBEATables Cup, la presentazione a Firenze
Firenze, 7 agosto 2021 - Un torneo di calcio internazionale che collega con un filo invisibile Italia e Spagna. Al Franchi, questa sera alle 19 si giocherà Fiorentina-Espanyol, e sarà il ricordo di Davide Astori e Daniel Jarque ad essere predominante. A Siviglia, invece (alle 22), scenderanno in campo Roma e Betis.
La prima edizione della UnBEATables Cup, manifestazione ideata dall’omonima associazione che dal 2015 sostiene la ricerca sulle cardiomiopatie e sulla morte improvvisa, aiutando anche gli atleti colpiti da queste patologie ad affrontare la situazione, è stata presentata questa mattina a Firenze. «Questo torneo avrebbe dovuto giocarsi già un anno fa - ha spiegato Nicola Innocentin, vice presidente di UnBEATables -, la pandemia ci ha costretto a rimodulare i programmi. Gli obiettivi sono quelli di sensibilizzare tutti, in particolare i giovani atleti, a queste problematiche, oltre a finanziare la ricerca sulle malattie cardiache di origine genetica. Tra gli obiettivi che ci poniamo c’è anche quello di donare defibrillatori a centri sportivi, organizzando anche corsi di formazione per un corretto utilizzo degli stessi».
Mao Ye Wu, membro del board dell’Espanyol, club che nel 2009 ha perso il proprio capitano per un problema simile mentre si trovava in ritiro con la squadra a Coverciano (l’8 agosto, domani) ha aggiunto: «Sentiamo grande responsabilità in merito a questa tematica ed è questo il motivo per cui partecipiamo. A prescindere dal tragico evento che ci accumuna con la Fiorentina, la missione è quella di far sì che si possa sempre agire in anticipo». Joe Barone, dg del club viola, ha ricordato quindi Davide Astori, indimenticato capitano morto ad Udine il 4 marzo 2018. «Davide è sempre presente nella vita quotidiana della Fiorentina e nei nostri pensieri. Un suo ricordo comparirà nelle nostre maglie ci stiamo lavorando». Al Franchi, questa sera, non sarà presente la famiglia di Davide, ma suo fratello, Marco, ha fatto arrivare al club viola una lettera di ringraziamento.
Al minuto 13, numero di Davide, e al minuto 21, numero di Jarque, il gioco sarà interrotto per 60 secondi e dal campo si leverà, idealmente, una carezza verso il cielo. A prendere la parola è stato poi Khaled Alarafah, portavoce della MAHD Sports Academy, sponsor dell’evento: «Troppi calciatori sono stati colpiti da problemi cardiaci, nello specifico Daniel e Davide. La Mahd è nata proprio con l’intento di permettere agli atleti sauditi di sviluppare il proprio talento offrendo strutture, ma prestando sempre grande attenzione a scienza e medicina». La Croce Rossa Italiana (Comitato di Firenze) è intervenuta con Patrizia Nesti, referente delle manovre salvavita. Al mattino, queste stesse manovre sono state mostrate ai giocatori dell’Espanyol.