
Ma quanto vale per lo Stato la tassa sulla fortuna?
Desenzano del Garda (Brescia), 22 maggio – A gioire questa sera non è soltanto il fortunato vincitore di Desenzano ma anche lo Stato. Dei 35.415.534,71 milioni di euro circa 7 torneranno nelle casse dello Stato: come riporta Agipronews, è l’effetto della “tassa sulla fortuna” che prevede un prelievo del 20%, calcolato sulla parte eccedente i 500 euro di vincita.
Come riscuotere la vincita milionaria
Il regolamento del SuperEnalotto, riferisce Agipronews, prevede che il vincitore del Jackpot deve presentare la ricevuta della giocata vincente entro il 90esimo giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino Ufficiale sul sito www.superenalotto.it a uno degli Uffici Premi di Sisal S.p.A (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) in via Ugo Bassi 6 a Milano o in Viale Sacco e Vanzetti 89 a Roma. Se la giocata è stata effettuata online, si dovrà presentare negli stessi uffici la stampa della giocata vincente, un documento di identità valido ed il codice fiscale.

Jackpot centrato in Lombardia, l’ultimo nel 2019
Il Jackpot centrato questa sera è il nono 6 realizzato in Lombardia nella storia del SuperEnalotto: la vincita di prima categoria mancava in regione dal 2019, quando a Lodi venne realizzato un 6 da 209.160.441,54 milioni di euro. Nella storia delle regioni più premiate dalle vincite di prima categoria, la Campania è sempre al primo posto con 20 “6”, seguita dal Lazio con 17. Alle sue spalle l’Emilia-Romagna con 13 e la Puglia con 10, poi la Toscana, il Veneto e la Lombardia con 9. Sono invece due le regioni che dal 1997 a oggi non hanno mai realizzato un “6”: si tratta di Valle d’Aosta e Molise.

Jackpot riparte da 4,2 milioni
Grazie al Jackpot di ripartenza, riporta Agipronews, la sestina vincente già dal prossimo concorso metterà sul piatto 4,2 milioni di euro: un “tesoretto” costruito grazie a tutti i concorsi successivi all’ultimo 6 in cui non sono stati realizzati dei 5+, con la metà del montepremi della seconda categoria di premio che incrementa il Jackpot in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza.