
Autobus (foto di repertorio)
Firenze, 5 ottobre 2023 – Stop anche in parte della Toscana. Lunedì 9 ottobre 2023 è stato proclamato uno sciopero dei mezzi pubblici di 24 ore nelle province di Livorno, Lucca, Massa-Carrara e Pisa per l’adesione di USB Lavoro Privato allo sciopero nazionale del settore Trasporto Pubblico Locale.
I motivi dello sciopero
Autolinee Toscane fa sapere sul sito che le rivendicazioni dello sciopero riguardano: la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili; il blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali; il superamento dei penalizzanti salari d'ingresso garantendo l'applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neoassunti; la necessità di modificare l'ossessionante e vizioso criterio che, inneggiando al risparmio, vede bruciare fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato, garantendo ad esse profumati profitti; la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro; il salario minimo per legge a 10 euro l’ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato; il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali; una legge sulla rappresentanza che superi il monopolio costruito sulle complicità tra le OO.SS. e le associazioni datoriali di categoria.
Le fasce di garanzia
Ricordiamo che lo sciopero dei mezzi in Toscana lunedì 9 ottobre dura 24 ore e riguarda le province di Livorno, Lucca, Massa-Carrara e Pisa. Il servizio sarà garantito in due fasce orarie: tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29, nel resto della giornata la regolarità delle corse dipenderà dal grado di adesione allo sciopero.