
giulio vedovini
Arezzo, 16 settembre 2025 – Nel rischio della Giostra, iniziato con l'assalto di Porta Crucifera a Martino Gianni e alle riserve di Porta Sant'Andrea Matteo Bruni e Leonardo Tavanti, ci sono altre mosse da fare.
È infatti partito l'immediato contratto d'attacco dei biancoverdi: il quartiere non ha perso tempo dopo l'addio alle due riserve, promettendo un posto da titolare al figlio d'arte Giulio Vedovini, vincitore con Niccolò Scarpini dell'ultima prova generale con i colori di Porta del Foro.
La Chimera è tornata a vincere una lancia d'oro dopo sei anni e ha proprio Enrico Vedovini, padre di Giulio, come allenatore. Questo aspetto familiare potrebbe influire sulla decisione finale: la situazione si complica considerando anche la minore età di Vedovini.
A 16 anni il consenso dei genitori è fondamentale per qualsiasi decisione che riguardi il suo futuro. Se alla fine Giulio approdasse in biancoverde si aprirebbe un inedito derby di famiglia tra allenatore e giostratore.
In casa Sant'Andrea la posizione più delicata in questo momento è quella di Tommaso Marmorini, reduce da un'annata in cui non ha brillato, conclusa con un 3 allo spareggio, seppur di pochi millimetri. La soluzione interna con Bruni promosso titolare sembrava la prima scelta della dirigenza di via delle Gagliarde se Marmorini avesse passato la mano ma il blitz di Colcitrone e di Martino Gianni ha complicato tutti i piani.
Per questo Sant'Andrea ha puntato diritto su Vedovini, figlio di quell'Enrico che con la bianca croce sul petto ha scritto la storia di un quarto di secolo di Giostra con 12 lance d'oro conquistate tra il 2003 e il 2018.
La possibile partenza di Vedovini si inserisce in un contesto già delicato per i giostratori visti in lizza due domeniche fa: il 20 giugno 2026 potrebbe essere addirittura tre su otto i volti nuovi che scenderanno al Pozzo.
Porta Crucifera potrebbe infatto decidere di rinunciare alle prestazioni di Gabriele Innocenti e Lorenzo Vanneschi per lasciare spazio ai giovani Bruni e Tavanti sotto la guida di Martino Gianni, mentre Sant'Andrea vorrebbe affiancare il giovane Vedovini, ridotto da un bel 5 in prova generale, a un Saverio Montini che ha offerto più certezze di Marmorini con tre centri colpiti su quattro carriere ufficiali.
La situazione è in continua evoluzione e la decisione di Giulio Vedovini sarà cruciale per comprendere le dinamiche dei quartieri in vista della prossima edizione. Resta da vedere come finirà questo ulteriore caso di mercato giostresco che tiene con il fiato sospeso gli appassionati del Saracino.