REDAZIONE CRONACA

“Paralizziamo porti e strade”: Toscana, cortei per Gaza di lunedì 22 settembre, i punti caldi

Diverse manifestazioni in sostegno alla Palestina, nel giorno dello sciopero indetto dai sindacati di base per protestare contro Israele. I punti più caldi saranno Livorno, dove lo scalo portuale sarà presidiato dai manifestanti e la rotonda di Calenzano all’uscita dell’A1, punto di ritrovo dei dimostranti in provincia di Firenze

“Paralizziamo porti e strade”: Toscana, cortei per Gaza di lunedì 22 settembre, i punti caldi

Firenze, 21 settembre 2025 – “Blocchiamo tutto”. E’ con questo slogan che lunedì 22 settembre, fin dal mattino presto, l’Italia sarà attraversata da una serie di manifestazioni nelle città. Con l’ipotesi di bloccare le strade e i porti. Anche in Toscana, dopo lo sciopero della Cgil di venerdì, si tornerà in piazza. Stavolta il nuovo sciopero, appunto lunedì 22 settembre, è indetto dai sindacati di base. E oltre a possibili disservizi nella sanità e nella scuola, dove anche molti studenti non entreranno in classe, i manifestanti potrebbero mettere in atto blocchi e presidi. 

I punti più caldi

Due i luoghi simbolo delle proteste di lunedì. Il primo a Livorno, al varco Valesini del porto di Livorno. Qui ci sarà un presidio a partire dalle 6 della mattina per protestare contro Israele e la situazione a Gaza. Il presidio proseguirà almeno per tutta la mattinata, come spiegano gli organizzatori. Il secondo punto caldo è all’uscita del casello Calenzano Sesto Fiorentino dell’A1. Il concentramento è alla rotonda dopo il casello. Da lì la manifestazione dovrebbe seguire un percorso nella zona di Sesto Fiorentino. Da capire se ci saranno o meno blocchi stradali. Si preannunciano ripercussioni sul traffico. 

Cgil corteo per Gaza
La manifestazione per Gaza di venerdì 19 settembre a Firenze, indetta dalla Cgil (New Press Photo)

La giornata di Firenze

Una giornata di manifestazioni anche per Firenze. Oltre al corteo che partirà dalla rotonda di Calenzano, nel pomeriggio si muovono gli studenti universitari. Prima una passeggiata rumorosa in ateneo, al plesso di via Laura. Poi un’assemblea universitaria. La manifestazione continuerà poi in serata. Nel quartiere delle Piagge, in piazza Ilaria Alpi e Milan Hrovatin, ci sarà il nuovo “Urlo per Gaza”, la manifestazione che si svolge da diverse sere a Firenze e che vede tra gli organizzatori il collettivo dell’ex Gkn. Si tratta del 12esimo flash mob in poche settimane. “Sarà un grande sciopero generale: per rompere con lo stato terrorista di Israele, per difendere Gaza, per dire no alla corsa al riarmo, a fianco della Flotilla e con la Palestina nel cuore”, dice il sindacato Usb. Venerdì 19 si è svolta la manifestazione indetta dalla Cgil, che aveva indetto lo sciopero generale. 

I disagi negli altri settori

Lo sciopero del sindacato di base potrà portare a disagi nella sanità ma anche nella scuola. A Firenze gli studenti delle superiori hanno in programma un corteo in centro, sempre per la mattina di lunedì 22 settembre.