REDAZIONE CRONACA

Il Rotaract Firenze Sud rinasce per mano di 12 giovani fondatori

Ieri sera, nella Fattoria di Maiano, il Club ha riaperto ufficialmente le proprie attività a scopo solidale. Tanti i progetti che attendono i rotaractiani nell'immediato futuro, con particolare attenzione alle persone affette da Sindrome di Down

I giovani soci del Rotaract Club Firenze Sud

Firenze, 18 giugno 2021- Rinasce a nuova vita il Rotaract Club Firenze Sud. La cerimonia di riapertura delle attività solidali del Club di giovanissimi (età compresa tra i 18 e i 30 anni), affiliato al Rotary Club Firenze Sud, si è svolta ieri sera nella Fattoria di Maiano, alla presenza dei primi 12 soci. In realtà il progetto nasce circa un anno fa, da un'idea di tre amici che, nel recente passato, hanno condiviso i banchi del Liceo e che oggi sono tutti giovani universitari: Niccolò Garbarino, Edoardo Mangani, Matteo Landi. A sollecitarne l'impegno era stato il Professor Giuseppe Bergamaschi -docente della Cesare Alfieri e responsabile del gruppo giovanile per il Rotary Firenze Sud. «Dopo un anno di ristrutturazione -spiegano i soci-, che in gergo rotariano significa “periodo di prova”, il Distretto Rotary della Toscana ha dato il benestare alla riapertura dell'associazione. Al momento siamo un gruppo di 12 ragazzi, ma stiamo crescendo. E nonostante l'annata tremenda segnata dalle continue ondate di pandemia, abbiamo comunque ottenuto buoni risultati in termini di service e di impegno sociale». Ne sono esempio la raccolta fondi portata avanti per la Fondazione Meyer, che ha permesso l'acquisto di una cucina giocattolo da donare alla Ludobiblio dell'Ospedale Pediatrico; la raccolta di libri e giochi destinati al centro culturale Paracadute di Icaro; la vendita di uova pasquali per la Fondazione Ant, e la partecipazione ad alcune iniziative della Cooperativa Sociale La Fonte, che si occupa di promuovere la cultura del lavoro come strumento di emancipazione per persone disabili e socialmente fragili. Da non dimenticare la donazione ricorrente di sangue che i soci hanno fatto e intendono continuare a fare ogni 3 mesi all'Ospedale Torregalli. «La nostra prima annata ufficiale -anticipa il neo presidente Edoardo Mangani- porrà un focus d'intervento sulla disabilità intellettiva, soprattutto verso le persone affette da Sindrome di Down. Avvieremo una collaborazione con l'Associazione Trisomia 21 Onlus e Progetto Elba. Affiancheremo i volontari nelle attività sportive e sociali che spesso vengono organizzate e promuoveremo eventi di raccolta fondi a loro favore. Un service, questo, molto importante perchè ci vedrà impegnati come esseri umani, con dedizione e pazienza, a stretto contatto con i ragazzi che fanno capo alle associazioni. Tra i tanti aspetti entusiasmanti del progetto ci sarà la collaborazione con il nostro Rotary padrino, il Firenze Sud, seguendo le necessità e le indicazioni che via via ci saranno segnalate dalle associazioni. Saremo felici se altri ragazzi avranno voglia di iscriversi al nostro Club -conclude Mangani- e di aiutarci a portare avanti le belle iniziative che ci aspettano nel futuro». Nel corso della serata sono stati distribuiti tra i presenti gadget donati dalla ditta Ludovico Martelli, che ha voluto così dimostrare la propria vicinanza alla mission del giovane Club. Per informazioni sulle modalità di iscrizione: 338.4386133 Caterina Ceccuti