Ora legale e insonnia: ecco gli alimenti utili a riequilibrare i ritmi

I consigli di Coldiretti Toscana all’indomani dello spostamento di un'ora in avanti delle lancette dell'orologio

Insonnia (immagine di repertorio)

Insonnia (immagine di repertorio)

Firenze, 28 marzo 2023 – L'ora legale ha scombussolato il sonno di un toscano su quattro. Il cambio di orario, determinato dallo spostamento di un'ora in avanti delle lancette dell'orologio, provoca un cambiamento del ciclo del sonno accompagnato da ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare. A dirlo è Coldiretti Toscana che ha stilato un vademecum degli alimenti utili per conciliare il sonno e di quelli da evitare come cioccolato, cacao, the e caffè per la presenza della caffeina, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino.

L'alimentazione - riferisce Coldiretti Toscana - è in stretto rapporto con il sonno, infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti.

Pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce favoriscono il sonno e aiutano l'organismo a rilassarsi, anche in concomitanza con il passaggio alla stagione primaverile, mentre - sottolinea Coldiretti Toscana - alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza ed anche salatini e minestre con dado da cucina rendono più difficile addormentarsi. Innanzitutto - avverte Coldiretti Toscana - a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Esistono invece cibi - evidenzia Coldiretti Toscana - che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento.